Contrasti tra il DS e il Sindaco sul divieto di utilizzo di alcuni locali per mancanza dei requisiti minimi di salubrità e agibilità...

Spett.le ITALIASCUOLA, si richiede il parere del consulente sui fatti di seguito descritti: il xx c.m., su richiesta del docente di xx della scuola secondaria di primo grado e sentito il parere della RSPP, il Dirigente scolastico vietava l'uso della palestra e dei locali annessi della scuola secondaria di primo grado, per mancanza dei requisiti minimi di salubrità e agibilità, soprattutto negli spogliatoi e bagni. La delibera è stata immediatamente comunicata al Sindaco il quale, dopo xx minuti, si presentava a scuola urlando contro il Dirigente accusandolo di abuso di potere, perché a suo parere i locali di cui sopra erano agibili, e imputando ai bidelli la mancata pulizia dei locali (ore xx.00 della mattina dopo una intera nottata di piogge intense). In giornata il Sindaco contattava personalmente un collaboratore scolastico chiedendogli di rendersi disponibile (fuori dal normale orario di servizio) ad aprire i locali di un altro plesso di Scuola primaria, per un sopralluogo.
Ovviamente il collaboratore si rifiutava perché il Dirigente scolastico non era stato informato.
Giorno xx c.m., alle ore xx.00, presso la scuola secondaria di primo grado, si presentavano operai mandati dal Sindaco per eseguire dei lavori.
Il Dirigente scolastico, in attesa di una comunicazione ufficiale, scritta o verbale, da parte del Sindaco, ne impediva l'accesso.
In seguito,il Sindaco contattava personalmente il Dirigente scolastico, minacciandolo di adire alle vie legali per i fatti occorsi.
Pertanto, si chiede se la procedura adottata dal Dirigente scolastico è stata corretta ed eventuali suggerimenti.
Si ringrazia anticipatamente.