Responsabilità e gestione di un alunno con problemi psichici che si allontana da scuola...

Gent.mi,
sono Dirigente Scolastico di un Istituto Superiore
Un nostro studente di 15 anni con problemi psichici certificati alterna momenti di tranquillità a momenti di estrema tensione; in quei momenti reagisce con violenza a qualsiasi tentativo di controllo.
Vive in una comunità e ha sia un insegnante di sostegno che un assistente alla persona.
Di recente ha abbandonato la scuola senza che il docente di sostegno sia riuscito a fermarlo.
I responsabili della comunità, immediatamente allertata, non erano raggiungibili in quel momento e ho suggerito alla docente, (alla quale lo studente aveva dato un pugno) di seguirlo anche per salvaguardare l'incolumità del ragazzo.
Chiedo gentilmente in casi del genere quali di chi sia la responsabilità una volta che lo studente è fuori dalla scuola senza che sia concretamente possibile fermarlo (della comunità? del docente? dell'istituzione scolastica e quindi del d.s.?) e se il suggerimento dato è corretto.
Chiedo quindi quali siano le azioni che dobbiamo porre in essere a tutela del ragazzo, del docente e anche del sottoscritto.
Ringrazio e saluto