Una ditta esclusa chiede l'ammissione alla gara con il soccorso istruttorio...

Il nostro Istituto ha indetto una procedura di selezione per la realizzazione di viaggi studio in base all’art. 36 comma 2 lettera b) del D.lgs 50/2016.
Una delle agenzie partecipanti nella busta A (Documentazione amministrativa) ha omesso di allegare la lettera relativa alla procedura di selezione che andava “firmata in ogni pagina per accettazione piena ed incondizionata delle relative statuizioni”, cosi citavamo nelle Modalità di presentazione dell’offerta.
Era stato quindi dichiarato in maniera inequivocabile il fatto che gli offerenti dovessero, pena l’esclusione, inserire tutta la documentazione richiesta.
Durante l’apertura della buste A, la Commissione Viaggi, con regolare verbale, constatato che la suddetta Agenzia non aveva inserito nel plico il documento richiesto, obbligatorio, ha ritenuto di doverla escludere in base a quanto dichiarato nella procedura di selezione.
Dopo aver pubblicato la graduatoria provvisoria l’Agenzia ci ha scritto chiedendo per quale ragione era stata esclusa e, non soddisfatta dalla nostra risposta, ha chiesto di fare un accesso agli atti, cosa che ovviamente abbiamo prontamente concesso e dopo il quale la stessa Agenzia ha inviato una PEC che cita così:” seguito ns incontro odierno in merito all’accesso agli atti per la procedura in oggetto, siamo a comunicare che la mancanza della Copia della lettera di invito firmata dal ns legale rappresentante in ogni pagina per accettazione nella “busta A” presentata dalla ns azienda, può essere sanata attraverso la procedura di soccorso istruttorio come previsto all’art.83 comma 9 D.lgs. n. 50/2016 e successivo art.83 comma 9 D.lgs. n. 57/2017”.
Come possiamo rispondere? E soprattutto, dobbiamo attendere prima di far uscire la graduatoria definitiva?
Ed è obbligatorio ricorrere al soccorso istruttorio invocato dall’Agenzia?
In attesa di avere risposta, vi ringraziamo per la collaborazione.
Cordiali saluti.
Il DSGA