Supplenza su cattedra divenuta vacante: possiamo prorogare il contratto alla supplente attualmente in servizio?

All'inizio dell'anno scolastico, abbiamo dovuto conferire una supplenza breve per sostituire una docente in malattia. Sono stati effettuati due contratti alla stessa insegnante: il primo dal 19 ottobre al 30 novembre 2020 e il successivo dal 1 dicembre 2020 al 31 gennaio 2021, in seguito all'invio da parte della titolare di un nuovo certificato di malattia. La docente assente ha chiesto, nel frattempo, di essere sottoposta a visita in Commissione Medica di Verifica ed è stata certificata inidonea in maniera temporanea e assoluta a partire dal 7 dicembre 2020 fino a settembre 2021. La cattedra è divenuta quindi vacante e l'Ufficio d'Ambito territoriale ha individuato un docente in sostituzione, fino al 30 giugno 2021. Ci accingevamo quindi a rescindere il contratto in essere con la supplente da noi nominata se non che il docente individuato ha preso servizio a scuola ed ha chiesto contestualmente l'aspettativa per dottorato di ricerca, in data 21 dicembre.
Abbiamo quindi deciso, su indicazione dell'Ufficio d'Ambito di non procedere alla rescissione del contratto alla supplente ma di mantenerla in servizio fino alla sua naturale scadenza al 31 gennaio anche perchè la stessa già minacciava ricorso al giudice del lavoro.
Ci chiediamo ora come procedere alla scadenza del contratto: dobbiamo riconvocare dalle graduatorie, considerato che la tipologia di supplenza è cambiata e la cattedra è vacante, oppure dobbiamo prorogare il contratto in essere alla supplente attualmente in servizio alla quale il contratto stesso avrebbe dovuto essere rescisso a dicembre?