Docente con inidoneità temporanea ed esenzione dall'obbligo vaccinale: chiarimenti sulla relativa utilizzazione...

Ho una docente di scuola secondaria di primo grado che già a settembre ha presentato un certificato di esenzione dalla vaccinazione anticovid. La nuova normativa in tema di obbligo vaccinale prevede che tale lavoratore possa essere adibito anche a mansioni diverse.
In attuazione di tale normativa, ho provveduto ad aggiornare il DVR con la previsione di eventuali misure organizzative atte a ridurre il rischio di contagio e ho chiesto la visita del MC.
Il MC ha reso questo giudizio: "L'interessato risulta inidoneo temporaneamente, rientra nei pazienti con diritto di esenzione dalla vaccinazione anticovid, quindi individuo fragile ai sensi della normativa vigente. Da rivalutare a fine febbraio 2022 e nel frattempo può svolgere attività di docente in smart-working (DAD, preparazione testi o attività di approfondimento delle materie da lei trattate), può eccezionalmente frequentare l'istituto scolastico nei momenti di assenza degli alunni e nel rispetto delle disposizioni di distanziamento, uso FFp2, igienizzazione delle mani".
Come procedo ora? Il docente va considerato inidoneo, quindi può chiedere l'utilizzo in altri compiti con trasformazione del contratto a 36 ore? Se non chiede tale utilizzo, deve usufruire della malattia? Se il MMG non rilascia certificato di malattia, devo fare un provvedimento di malattia d'ufficio? Si tratta invece di una fattispecie diversa dalla inidoneità e quindi, con apposito provvedimento del DS, il docente può essere utilizzato in mansioni diverse, con contratto sempre a 18 ore? In tal caso, al suo posto posso nominare il supplente necessario per la sorveglianza della classe? Con quale codice SIDI? Il docente inoltre si trova in anno di prova. Tale eventuale utilizzo in altre mansioni, interrompe il periodo utile a raggiungere i 120 giorni di attività didattica necessaria per il superamento del periodo di prova?
Grazie