Casi & Pareri

Domanda

Salve, sono il dirigente scolastico di un Istituto comprensivo: in merito alla selezione di un esperto psicologo per il progetto d'Istituto mirato alla realizzazione di uno sportello di ascolto rivolto ad alunni, genitori e docenti, ho verificato che è possibile escludere i docenti interni dell'Istituto per evidente conflitto di interesse, anche sulla base delle vostre precedenti risposte (in quanto verrebbero a trovarsi nella duplice condizione, da una parte, di docente o collega nei confronti del personale e degli alunni e, dall’altra, di psicologo, come si desume dal Protocollo d’Intesa tra Ministero dell’Istruzione e Consiglio Nazionale Ordine Psicologi prot. 0000003 del 16/10/2020 art. 2 punto 2.2 e dal Codice Deontologico degli Psicologi vigente art. 26).
Chiedo se per lo stesso motivo possano essere esclusi i docenti di altre scuole: infatti un docente potrebbe preferire non rivolgersi come psicologo di Istituto a quello che è comunque un collega o che potrebbe diventarlo a seguito di trasferimento. Allo stesso modo gli alunni, anche se l'esperto psicologo non è appartenente all'Istituzione scolastica, potrebbero ritrovare l'esperto psicologo come docente nel proseguimento del percorso di studi.
Preferirei quindi fare un avviso rivolto esclusivamente a personale esterno alle Istituzioni scolastiche: è corretto?
Grazie.