Casi & Pareri

Data di pubblicazione: 27/11/2020
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  • Un solo alunno di una classe di scuola primaria è stato posto in quarantena: ha diritto alla DaD?
  • Area Tematica: Alunni, alunni portatori di disabilità
    Argomenti: Alunni/salute: malattie infettive

    KEYWORDS

    #pbb #quarantena #dad #alunno #ddi #didattica #covid #garantire #successo #attivare #distanza

    Domanda

    Scuola primaria, alunno posto in quarantena (un solo alunno di una casse, i restanti compagni frequentano regolarmente) ha diritto alla didattica digitale integrata? Se sì, per quante ore a settimana?

    Risposta

    Nel primo ciclo, le Linee guida sulla Didattica digitale integrata, allegate al D.M. n. 89 del 07/08/2020, indicano come possibile la DDI (che più propriamente avrebbe dovuto definirsi, in questo caso, DaD) solo in caso di sospensione dell’attività didattica in presenza o nuovo lockdown.
    Dal canto suo, l’Ordinanza relativa agli alunni e studenti con patologie gravi o immunodepressi, adottata con decreto n. 134 del 09/10/2020, prevede per detti studenti, la cui condizione sia certificata dal PLS/MMG in raccordo con il DdP territoriale e per i quali sia comprovata l’impossibilità di fruizione di lezioni in presenza, la possibilità di “beneficiare di forme di DDI ovvero di ulteriori modalità di percorsi di istruzione integrativi predisposti, avvalendosi del contingente di personale docente disponibile e senza nuovi e maggiori oneri per la finanza pubblica, dall’istituzione scolastica” (cfr. artt. 1 e 3).
    Gli alunni positivi al Covid o in quarantena, tuttavia, non sono assimilabili ad alunni fragili, fermi restando – con riferimento ai primi soltanto – l’obbligo di attivare l’istruzione domiciliare in presenza di “gravi patologie certificate” che impediscano la frequenza scolastica per un periodo non inferiore a trenta giorni anche non continuativi e le possibilità offerte dalla “scuola in ospedale” (cfr. art. 16 D.Lgs. n. 66/2017 e D.M. n. 461/2019).
    Su questo quadro normativo, è intervenuta la nota MI n. 1934 del 26/10/2020, secondo cui “all’alunno in quarantena la scuola dovrà in ogni caso garantire, ove la strumentazione tecnologica in dotazione lo consenta, l’erogazione di attività didattiche in modalità digitale integrata”.
    Orbene, questa indicazione – replicata da una apposita faq ministeriale (la n. 11 della sottosezione “Domande e risposte” all’interno della sezione “Rientriamo a scuola” sul sito del Ministero dell’Istruzione) – suscitava non poche perplessità.
    In primo luogo perché l’art. 4 d.P.R. n. 275/1999 rimette all’autonomia didattica delle Istituzioni scolastiche l’individuazione delle strategie per garantire il successo formativo degli alunni e, in particolare, “l'attivazione di percorsi didattici individualizzati, nel rispetto del principio generale dell'integrazione degli alunni nella classe e nel gruppo […]” (art. 4, comma 2, lettera c). Si ritiene pertanto che disposizioni che limitano o comunque indirizzano in modo prescrittivo (“all’alunno in quarantena dovrà…”) le prerogative degli organi collegiali debbano avere quantomeno veste regolamentare. In secondo luogo, perché introduce elementi di disparità tra gli alunni: perché garantire la didattica digitale integrata (rectius, la DaD) all’allievo in quarantena e non al ricorrere di altre tipologie di assenza, che potrebbero anche protrarsi più a lungo?
    Condivisibilmente, quindi, la successiva nota MI n. 1990 del 05/11/2020 ha attenuato le affermazioni della precedente. In essa si ribadisce infatti “la necessità di garantire il diritto all’istruzione degli alunni posti in situazione di quarantena, nonché di quegli alunni per i quali, in ragione della particolare situazione famigliare, l’autorità sanitaria abbia disposto l’isolamento comunitario”, demandando tuttavia al dirigente scolastico “il compito di assicurare la funzione dell’istituzione scolastica dal punto di vista tanto didattico, sentiti gli organi collegiali, quanto amministrativo. La varietà delle situazioni delle istituzioni scolastiche chiamate ad attivare la DDI in forma esclusiva suggerisce di evitare indicazioni tassative, ma di invitare a correlare le soluzioni organizzative, adottate dal DS sulla base dei propri poteri datoriali, intorno a questo principio”.
    In conclusione:
    - spetta alla scuola, nell’ambito della propria autonomia didattica, individuare le misure adeguate a garantire il successo formativo degli alunni (art. 4 DPR n. 275/1999 e nota MI n. 1990 citata);
    - non esiste infatti alcun obbligo per le Istituzioni scolastiche di erogare la DaD agli alunni in quarantena o positivi al Covid, ferma restando la necessità di attivare l’istruzione domiciliare al ricorrere delle condizioni normativamente previste (cfr. art. 16 D.Lgs. n. 66/2017 e D.M. n. 461/2019);
    - si consiglia tuttavia di valutare, con gli organi collegiali competenti, se e quali misure predisporre per gli alunni in quarantena o positivi al Covid, alla luce della loro età, della durata dell’assenza, delle risorse umane e strumentali disponibili;
    - in particolare, se da un lato la sola comunicazione dei compiti può non essere sempre e comunque sufficiente a garantire il successo formativo degli alunni coinvolti, dall’altro il prendere atto di questo non significa automaticamente predisporre la DaD in ogni caso;
    - essa, infatti, non è l’unica possibilità, ben potendo la scuola articolare “percorsi didattici individualizzati, nel rispetto del principio generale dell'integrazione degli alunni nella classe e nel gruppo”, da attivarsi in presenza, al loro rientro, al fine di consentirne il pieno recupero (cfr. art. 4, comma 2, lettera c, DPR n. 275/1999). Se invece la scuola decidesse di attivare la DaD, occorre prevedere nel Piano per la DDI le modalità sincrone e asincrone in cui essa debba essere concretamente declinata e il monte orario da garantire, entro i limiti segnati dalle Linee guida del 07/08/2020, ovvero almeno 10 ore per le classi prime e 15 per le altre;
    - a tale proposito, occorre inoltre ricordare che quella sincrona non è la sola modalità nella quale la DaD può articolarsi, né del resto essere collegati a distanza con la classe – come spesso richiedono i genitori – garantisce la migliore fruibilità possibile dei contenuti della lezione, dato che la didattica a distanza necessita di metodologie e approcci diversi dalla didattica in presenza. Le stesse Linee guida suggeriscono di offrire “una combinazione adeguata di attività in modalità sincrona e asincrona, per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento, avendo cura di prevedere sufficienti momenti di pausa”. Il che per l’appunto rimette all’autonomia della scuola l’individuazione della concreta articolazione della didattica a distanza.

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    Approfondimenti

    Sentenza 25/08/2010 n° 31634
    Area: Giurisprudenza

  • T.A.R. LAZIO - Sezione Terza Bis
  • Negli istituti e scuole di istruzione secondaria superiore, mentre il singolo docente ha la competenza per la valutazione in itinere degli apprendimenti dell’alunno in relazione alla propria materia, le competenze relative alla valutazione periodica e finale dell’attività didattica e degli apprendimenti degli alunni spettano al Consiglio di classe, con la presenza della sola componente docente nella sua interezza, ai sensi dell’art. 5, comma 7, del D.Lgs.16.04.1994, n. 297. Pertanto, i voti di profitto e di condotta degli alunni, ai fini della promozione alle classi successive alla prima, sono deliberati dal consiglio di classe al termine delle lezioni, con la sola presenza dei docenti, ai sensi dell’art. 193, comma 1, del D.Lgs.16.04.1994, n. 297. Il Consiglio di classe, costituito da tutti i docenti della classe, è presieduto dal Dirigente scolastico. Nell'attività valutativa opera come un collegio perfetto e come tale deve operare con la partecipazione di tutti i suoi componenti, essendo richiesto il quorum integrale nei collegi con funzioni giudicatrici. Pertanto, qualora un docente sia impedito a partecipare per giustificati motivi, il Dirigente scolastico deve affidare l'incarico di sostituirlo ad un altro docente della stessa materia in servizio presso la stessa scuola. Il Dirigente scolastico può delegare la presidenza del Consiglio ad un docente che faccia parte dello stesso organo collegiale. La delega a presiedere il Consiglio deve risultare da provvedimento scritto (è sufficiente l'indicazione anche nell'atto di convocazione dell'organo) e deve essere inserita a verbale. Nella fattispecie concreta, è stato dichiarato illegittimo, e annullato, il provvedimento di non ammissione alla classe successiva deliberato dal Consiglio di classe senza la presenza dei due docenti di spagnolo e di informatica, presenza necessaria pur trattandosi di materie extracurricolari essendo tali materie inserite nel giudizio finale con le rispettive votazioni, che hanno oltretutto fatto media.

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    #atto e documento amministrativo#istruzione secondaria di secondo grado#organi collegiali#procedimento amministrativo#ginnasio #quorum #scoliosi

    Sentenza 10/10/2007 n° 9926
    Area: Giurisprudenza

  • L'alunno con disabilità grave deve essere l'unico disabile in classe - T.A.R. LAZIO - ROMA - Sezione Terza Quater
  • L’alunno di scuola primaria disabile grave, per meglio vivere la quotidianità della scuola, ha diritto ad usufruire di un Assistente Educativo Comunale (AEC) qualificato e preparato per aiutare il minore ad incrementare il proprio apprendimento, di un insegnante di sostegno e di un assistente all’igiene di competenza del Ministero. Egli, inoltre, ha diritto di essere l’unico alunno disabile della classe, ai sensi dell’art. 10 DM 141/99 in quanto la normativa consente la presenza di più disabili nella stessa classe eccezionalmente quando si tratti di disabili lievi. Peraltro, in presenza di più disabili nella stessa classe il numero di studenti non può superare le 20 unità, salvo per le classi intermedie ricorrano esigenze di continuità didattica che giustifichino gli sforamenti. (Fattispecie in cui un alunno di scuola elementare con diagnosi di autismo grave era stato inserito in una classe di 22 alunni nella quale era presente un altro allievo disabile lieve.)

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    #studenti: integrazione e disabilità#alunno #assistente #igiene #aiutare #handicap #presenza #minore #apprendimento #usufruire #bambino

    n° 279
    Area: Normativa

  • Validità degli studi degli alunni delle classi e scuole sperimentali - Decreto legislativo 16/04/1994 n° 297
  • [1.  (1)]


    (1) Articolo abrogato per effetto dell'art. 17, comma 1, D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, a decorrere dal 1° settembre 2000.

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    #validità

    n° 6
    Area: Normativa

  • Consiglio di intersezione, di interclasse e di classe nelle scuole con particolari finalità - Decreto legislativo 16/04/1994 n° 297
  • 1.  Gli specialisti che operano in modo continuativo sul piano medico, socio-psico-pedagogico e dell'orientamento partecipano a pieno titolo ai consigli di intersezione, di interclasse e di classe costituiti nelle scuole funzionanti presso gli istituti statali per non vedenti e presso gli istituti statali per sordomuti nonché presso le altre istituzioni statali o convenzionate con il Ministero della pubblica istruzione per speciali compiti di istruzione ed educazione di minori portatori di handicap e di minori in stato di difficoltà e presso le altre scuole indicate nell'art. 324, limitatamente alle sezioni o classi a cui è diretta l'attività dei predetti specialisti.

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    #organi collegiali#intersezione
    SCOPRILI TUTTI
    Elezione degli organi Collegiali a livello di Istituzione Scolastica per l'A.S. 2018/2019

    Comunicazione MIUR inerente l'elezione degli organi Collegiali per l'A.S. 2018/2019.
    Il MIUR ha confermato anche per l’anno scolastico 2018/2019, le istruzioni già impartite nei precedenti anni, sulle elezioni degli organi collegiali a livello di istituzione scolastica

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    #elezione #organo #istituzione #rinnovo #consiglio #livello #grado #istituto #scuola #domenica
    Obblighi di pubblicazione per i Dirigenti scolastici: le nuove Linee Guida ANAC

    Comunicazione ANAC inerente gli obblighi di pubblicazione per i Dirigenti scolastici di cui all’art. 14 del D.Lgs. 33/2013.
    L'ANAC ha fornito indicazioni sugli obblighi di pubblicazione per i titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo e i titolari di incarichi dirigenziali

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    #anac #obblighi
    Piano Nazionale Scuola Digitale: avviso pubblico per la realizzazione da parte delle Istituzioni scolastiche di Biblioteche scolastiche innovative

    Comunicazione MIUR inerente la realizzazione di Biblioteche scolastiche nell'ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale.
    Il MIUR ha indetto una procedura selettiva volta all’acquisizione di proposte progettuali per la realizzazione o l’adeguamento di Biblioteche scolastiche innovative

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    #carattere #biblioteca #news
    Indicazioni per le elezioni degli organi collegiali a livello di istituzione scolastica A.S. 2014/2015

    Comunicazione MIUR in merito alle istruzioni per lo svolgimento delle elezioni degli organi collegiali a livello di istituzione scolastica.
    Con la circolare n. 42 del 21 luglio 2014 il MIUR ha fornito istruzioni per lo svolgimento delle elezioni degli organi collegiali a livello di istituzione scolastica

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    #elezione #organo #istituzione #rinnovo #livello #grado #luglio #consiglio #datare #domenica
    Linee guida sulle procedure negoziate senza previa pubblicazione di bando in caso di forniture e servizi ritenuti infungibili

    Comunicazione ANAC sulle procedure negoziate senza previa pubblicazione di bando in caso di forniture e servizi ritenuti infungibili.
    L’ANAC ha emanato Linee guida sul ricorso a procedure negoziate senza previa pubblicazione di un bando nel caso di forniture e servizi ritenuti infungibili

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    #carattere #news #negoziare
    Linee guida sull'applicazione alle istituzioni scolastiche della normativa anticorruzione e trasparenza

    Comunicazione ANAC inerente la predisposizione del PTPC e del PTTI.
    L'ANAC ha approvato in via definitiva le Linee guida per l'applicazione della normativa anticorruzione e trasparenza alle Istituzioni scolastiche

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    #ptti
    Elezioni degli organi collegiali a livello di Istituzione scolastica A.S. 2019/2020

    Comunicazione MIUR inerente l'elezione degli organi collegiali per l'A.S. 2019/2020.
    Il MIUR ha confermato, anche per l’A.S. 2019/2020, le istruzioni già impartite nei precedenti anni, sulle elezioni degli organi collegiali a livello di Istituzione scolastica

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    #elezione #organo #rinnovo #procedura #istituzione #livello #datare #consiglio #domenica #ottobre
    Modalità di pagamento delle somme spettanti al personale supplente: gli adempimenti delle Istituzioni scolastiche

    Comunicazione inerente la pubblicazione in G.U. del DPCM sul pagamento delle supplenze brevi.
    Pubblicato il DPCM 31/08/2016, con il quale sono state disciplinate le procedure per l'assegnazione delle risorse alle Istituzioni scolastiche ed il pagamento mensile delle somme spettanti al personale supplente breve

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    #carattere #news #fontface
    Novità editoriali Gruppo Spaggiari Parma 2016 - Nuovo Codice Contratti e Istituzioni Scolastiche

    Comunicazione relativa alle novità editoriali del Gruppo Spaggiari Parma.
    Segnaliamo l’uscita del volume “Nuovo Codice Contratti e Istituzioni Scolastiche” a cura di Laura Paolucci e Lorenzo Capaldo

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    #carattere #news #fontface
    PON 2014/2020: attività operative per consentire all’Autorità di Gestione di rimborsare le fatture di fornitura alle Istituzioni Scolastiche

    Comunicazione MIUR inerente il rimborso delle fatture nell'ambito dei PON 2014/2020.
    Il MIUR ha fornito indicazioni circa le attività operative per consentire all’Autorità di Gestione di rimborsare le fatture di fornitura alle Istituzioni scolastiche nell’ambito dei PON 2014/2020

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    #carattere #fattura #news
    SCOPRILI TUTTI
    Data di pubblicazione: 27/11/2020
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  • Un solo alunno di una classe di scuola primaria è stato posto in quarantena: ha diritto alla DaD?
  • Area Tematica: Alunni, alunni portatori di disabilità
    Argomenti: Alunni/salute: malattie infettive

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    #pbb #quarantena #dad #alunno #ddi #didattica #covid #garantire #successo #attivare #distanza

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