Area Tematica: Alunni, alunni portatori di disabilità
Argomenti:
Stage/viaggi/uscite didattiche (Italia): accompagnatori
Due settimane fa un gruppo di xx studenti x docenti accompagnatori in viaggio di istruzione nella Regione xxxxxxxx sono stati tutti vittime di una presunta intossicazione alimentare con sintomi di vomito, diarrea e febbre (più o meno gravi) che si sono manifestati in data xx marzo 2025 subito dopo la cena consumata nell'hotel nel quale alloggiavano. Era il secondo giorno (di quattro programmati). Il viaggio doveva durare dal xx al xx marzo 2025.
Nella giornata del xx marzo fin dalle prime ore della mattina abbiamo gestito l'emergenza con intervento in 2 riprese del personale del locale 118, intervento di NAS e Servizio Igiene, denuncia ai CC del posto effettuata da 2 docenti accompagnatori, intervento di un medico privato che ha monitorato tutti i partecipanti. Nella stessa giornata è stato organizzato un bus per il rientro di circa xx partecipanti che sono partiti dall'hotel intorno alle ore xx.00 per giungere alla sede della scuola a notte fonda.
La mattina successiva del xx marzo 2025 il bus con cui il gruppo era partito, guidato dall'autista (che pure era stato male) ha fatto rientro con il resto dei partecipanti.
Al momento la scuola ha raccolto tutti i referti di Pronto Soccorso pervenuti dai partecipanti, aperto pratiche di infortunio presso INAIL e assicurazione della scuola.
Inoltre la scuola ha inviato alla Agenzia di viaggi una PEC con segnalazione dell'accaduto per opportuna apertura del sinistro con riserva di richiesta risarcimento danni.
Al momento l'Agenzia sta valutando di presentare alla scuola non solo una quantificazione dei servizi non goduto a causa dell'accaduto da stornare dall'importo della fattura relativa al servizio (circa 100,00 euro che quindi poi la scuola restituirà alle famiglie) ma anche una offerta di rimborso maggiorata (circa 200 euro complessivi) ma solo a fronte della sottoscrizione da parte delle famiglie di non procedere contro l'agenzia stessa.
Invece la nostra assicurazione per ogni sinistro aperto ci invia sempre il seguente messaggio: Spett.le Istituto,
xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx, si evince chiaramente la responsabilità di un terzo nella determinazione del danno lamentato. Posto che è diritto della scrivente Società esercitare azione di regresso sul terzo responsabile dell'evento lesivo (artt. 29 Sez rc e 46 sez infortuni), suggeriamo di intentare azione risarcitoria di tutti i danni patiti in conseguenza dell'evento in oggetto con l'Assicurazione del terzo responsabile. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti dovessero rendersi necessari porgiamo cordiali saluti
A questo punto sono a chiedere:
la scuola come deve comportarsi? Rischia azioni legali da parte delle famiglie e se si di quale natura?
abbiamo omesso qualche azione che invece è necessario intraprendere?
Cosa significa il messaggio della nostra assicurazione? Che non risarciranno nella gli interessati seppure in presenza di prognosi e spese mediche?
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