Casi & Pareri

Domanda

Una docente vincitrice di concorso per la scuola secondaria di I grado, assegnata al nostro istituto dal 01/09/2023, ha chiesto di usufruire di un'aspettativa per assegno di ricerca presso un'università estera. La docente è stata così collocata in aspettativa per assegno di ricerca dal 01/09/2023 al 31/08/2024. Successivamente ha chiesto un ulteriore periodo di aspettativa per assegno di ricerca, dal 01/09/2024 al 31/08/2025. La docente ha manifestato in questi giorni la volontà di chiedere un ulteriore periodo di aspettativa ma per motivi personali, dal 01/09/2025 al 31/08/2026. Da una verifica amministrativa, risulta che l'insegnante abbia già usufruito quando era docente a T.D. di un congedo straordinario senza assegni, per motivi di studio, dal 12/09/2022 al 31/08/2023. Tanto premesso, si chiede se il nuovo periodo di aspettativa (per motivi personali) possa essere concesso o se il cumulo con il congedo straordinario dell'a.s. 2022/23 costituisca superamento del periodo massimo consentito. La docente peraltro, non ha superato l'anno di formazione e prova poiché non ha svolto servizio presso l'istituto.