Casi & Pareri

Data di pubblicazione: 07/11/2019
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  • Vorremmo prorogare l'incarico alla ditta attualmente in carica con incarico di RSPP...
  • Area Tematica: Autonomia gestionale e finanziaria
    Argomenti: Sicurezza sul lavoro: RSPP

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    #pbb #rinnovo #proroga #affidamento #contratto #professionista #clausola #dlgs #selezione #stipulare #rinnovare

    Domanda

    Spett.le Italia Scuola,
    sono la Dsga di un Istituto Comprensivo. Io e la Dirigente siamo di nuova nomina e ci troviamo a dover provvedere alla selezione di un RSPP.
    L'incarico attuale è stato affidato annualmente ad una ditta, selezionata tramite richiesta di preventivo, a partire dall'anno 2014. L'incarico scade oggi. E' possibile prorogare al fine di consentire gli adempimenti necessari.
    Ed eventualmente per quanto tempo?
    Grazie

    Risposta

    Poiché il contratto in scadenza è stato stipulato con una società si devono applicare le regole di cui al Dlgs 50/2016 in tema di rinnovo e proroga del contratto.

    Innanzitutto si deve evidenziare che il contratto non può essere rinnovato in quanto non è prevista alcuna clausola che preveda il rinnovo. Inoltre dal tenore del quesito si evince che lo stesso sia stato già rinnovato più volte. Si dubita della legittimità dei precedenti rinnovi per la mancanza di una clausola di rinnovo e per la data di inizio del contratto che sembra risalire al 2014. Infatti anche se nel contratto originario vi fosse stata tale clausola, il contratto non avrebbe potuto essere oggetto di rinnovo per più di tre anni. L’art. 63 comma 5, Dlgs. 50/2016 avente ad oggetto l’uso della procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara prevede che la possibilità di rinnovo debba essere indicata sin dall'avvio del confronto competitivo nella prima operazione e l'importo totale previsto per la prosecuzione dei lavori o della prestazione dei servizi debba essere computato per la determinazione del valore globale dell'appalto, ai fini dell'applicazione delle soglie di cui all'articolo 35, comma 1 e che il ricorso a questa procedura è limitato al triennio successivo alla stipulazione del contratto dell'appalto iniziale.

    Ciò posto, la proroga, disciplinata all’art. 106, comma 11, Dlgs 50/2016, è possibile solo se è stata prevista nel bando e nei documenti di gara una opzione di proroga. La proroga è limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
    Nel contratto stipulato da codesto Istituto non risulta alcuna opzione di proroga, pertanto, non si ritiene possibile utilizzare tale strumento, nemmeno nella sua versione “tecnica”, per via dei precedenti rinnovi.

    Si consiglia, pertanto, di procedere con un nuovo affidamento. Visto l’importo del servizio è certamente possibile procedere con un affidamento diretto. L’affidamento e l’esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo inferiore a 40.000,00 euro può avvenire, tramite affidamento diretto, anche senza previa consultazione di due o più operatori economici, ai sensi dell’art. 36, comma 2°, lett. a) del Codice.

    Si evidenzia che il T.U. Sicurezza D.Lgs. 81/08, per quanto concerne la designazione del RSPP nelle scuole, prevede all’art. 32, ai commi 8 e 9:

    “8. Negli istituti di istruzione, di formazione professionale e universitari e nelle istituzioni dell’alta formazione artistica e coreutica, il datore di lavoro che non opta per lo svolgimento diretto dei compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dei rischi designa il responsabile del servizio di prevenzione e protezione, individuandolo tra:

    a) il personale interno all’unità scolastica in possesso dei requisiti di cui al presente articolo che si dichiari a tal fine disponibile;

    b) il personale interno ad una unità scolastica in possesso dei requisiti di cui al presente articolo che si dichiari disponibile ad operare in una pluralità di istituti.

    9. In assenza di personale di cui alle lettere a) e b) del comma 8, gruppi di istituti possono avvalersi in maniera comune dell’opera di un unico esperto esterno, tramite stipula di apposita convenzione, in via prioritaria con gli enti locali proprietari degli edifici scolastici e, in via subordinata, con enti o istituti specializzati in materia di salute e sicurezza sul lavoro o con altro esperto esterno libero professionista.”

    Dunque Codesto Istituto può optare anche per l’individuazione del RSPP all’interno del personale della scuola.

    Nel caso in cui ci si riferisca ad un dipendente di altra scuola, si ritiene preferibile inquadrare l'attività suddetta quale collaborazione plurima, per le cui condizioni di autorizzazione si rinvia all’art. 35 del CCNL 2007 il quale prevede che i docenti possono prestare la propria collaborazione ad altre scuole statali che, per la realizzazione di specifici progetti deliberati dai competenti organi, abbiano necessità di disporre di particolari competenze professionali non presenti o non disponibili nel corpo docente della istituzione scolastica. Tale collaborazione non comporta esoneri anche parziali dall’insegnamento nelle scuole di titolarità o di servizio ed è autorizzata dal dirigente scolastico della scuola di appartenenza, a condizione che non interferisca con gli obblighi ordinari di servizio.

    La prestazione d'opera è, invece, lo strumento utilizzato quando anche dalle altre scuole non emerge alcuna candidatura e allora si passa alla selezione di un libero professionista esterno. In tal caso, se si tratta di un libero professionista, dovrà essere stipulato un contratto di prestazione d’opera mentre se si tratta di impresa, si potrà passare per l’affidamento ai sensi del D.Lgs. 50/2016, ragionevolmente diretto.

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    Approfondimenti

    Sentenza 10/06/2005 n° 12323
    Area: Giurisprudenza

  • Contratti della PA: ammesso il rinnovo automatico se è previsto espressamente salvo disdetta - Corte di Cassazione - Sezione Terza
  • La volontà di obbligarsi della P.A. non può desumersi per implicito da fatti o atti, dovendo essere manifestata nelle forme richieste dalla legge, tra le quali l'atto scritto " ad substantiam", e pertanto nei confronti di essa non è configurabile il rinnovo tacito del contratto né rileva, per la formazione del contratto stesso, un mero comportamento concludente, anche se protrattosi per anni. Tuttavia, quando la rinnovazione dell'originario contratto stipulato in forma scritta sia prevista da apposita clausola e sia subordinata al mancato invio della disdetta del contratto entro un termine prestabilito, la rinnovazione tacita a mezzo dell'omesso invio della disdetta deve reputarsi ammissibile, in quanto la previsione della clausola per un verso non elude la necessità della forma scritta e, per altro verso, attesa la predeterminazione della durata del periodo di rinnovazione, consente agli organi della P.A. di considerare l'opportunità di disdire o meno nel termine contrattuale il contratto stesso. Massima ufficiale (Nella specie, la Corte di Cassazione ha escluso che potesse invocarsi a sostegno della pattuizione della rinnovazione tacita una clausola della convenzione stipulata tra il privato e la p.a. nella quale si prevedeva la possibilità di disdire la convenzione con effetto immediato a giudizio insindacabile dell'ente pubblico competente per territorio, in quanto tale clausola non prevedeva il tacito rinnovo ma, al contrario, la facolta della p.a. di sciogliersi unilateralmente dal contratto anche prima della scadenza concordata).

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    #appalti e contratti pubblici (in generale)#convenzione #arricchimento #domanda #albergo #implicito #verso #prefettura #riproporre #manifestare #tacitare

    Sentenza 03/04/2018 n° 3692
    Area: Giurisprudenza

  • No alla disparità di punteggio tra precari e insegnanti a tempo intederminato delle scuole paritarie - T.A.R. LAZIO - Sezione Terza Bis
  • E’ illegittima la scelta del MIUR di attribuire punteggio soltanto all’insegnamento prestato presso le scuole paritarie con contratti a tempo determinato e non con contratti a tempo indeterminato. L’articolo 1 comma 114 della legge n. 107/2015 prevede che “ "... il Ministero dell’Istruzione, dell'università e della ricerca, ferma restando la procedura autorizzatoria, bandisce, entro il l° dicembre 2015, un concorso per titoli ed esami per l'assunzione a tempo indeterminato di personale docente per le istituzioni scolastiche ed educative statali ai sensi dell'articolo 400 del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 29, come modificato dal comma 113 del presente articolo, per la copertura, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili, di tutti i posti vacanti e disponibili nell'organico dell'autonomia, nonché per i post che si rendano tali nel triennio. Limitatamente al predetto bando sono valorizzati fra i titoli valutabili in termini di maggiore punteggio: a) il titolo di abilitazione all'insegnamento conseguito a seguito sia dell'accesso ai percorsi di abilitazione tramite procedure selettive pubbliche per titoli ed esami: sia del conseguimento di specifica laurea magistrale o a ciclo unico; h) il servizio prestato a tempo determinato per un periodo continuativo non inferiore a centottanta giorni nelle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado ...". Tale disposizione comporta una disparità di trattamento laddove l’amministrazione, valutando soltanto il servizio prestato dai “precari”, opera una discriminazione in danno dei docenti con contratto a tempo indeterminato delle scuole paritarie e non valorizza l’esperienza professionale acquisita. La normativa va pertanto interpretata in senso costituzionalmente orientato, nonché alla luce dell’art. 400, commi 1, 14 e 15 del D.Lgs. n. 297/1994 con cui si prevede la valutazione del servizio di insegnamento prestato, senza che sia escluso espressamente quello svolto a tempo indeterminato. La Corte Costituzionale del resto si è già pronunciata sulla legittimità costituzionale dell’art. 1, comma 110 della legge n. 107/2015 e del D.G. del MIUR del 26 febbraio 2016 che applica la suddetta norma escludendo dalla partecipazione alla procedura in questione i docenti già immessi nei ruoli della P.A., abrogando il comma 110 della legge 107/2015: nella fattispecie, è quindi venuta meno la disposizione in base era statuito che “ai concorsi pubblici per titoli ed esami non può comunque partecipare il personale docente ed educativo già assunto su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali”; con la sentenza citata quindi la Corte ha eliminato dall’ordinamento proprio la norma che limitava la partecipazione al concorso di coloro che sono già docenti di ruolo. Coerentemente, nel caso in esame è possibile un’interpretazione delle norme, da parte dell’amministrazione, che consenta la valutazione della professionalità acquisita dagli insegnanti anche per il servizio prestato a tempo indeterminato presso le scuole paritarie, al fine di evitare ingiustificate e discriminatorie applicazioni delle norme sopra indicate in contrasto con la Costituzione e con la Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea (2000/C 364/01), con l’ordine all’amministrazione di attribuire al ricorrente il corretto punteggio spettante.

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    #concorso a pubblico impiego e procedure selettive del personale#punteggio #concorso #insegnamento #abilitazione #procedura #valorizzare #miur #statale #graduatoria #bandire

    n° 398
    Area: Normativa

  • Ruoli del personale degli istituti e delle scuole di ogni ordine e grado, ivi compresi i licei artistici e gli istituti d'arte - Decreto legislativo 16/04/1994 n° 297
  • 1.  I ruoli del personale direttivo e ispettivo sono nazionali.
    2.  I ruoli del personale docente sono provinciali. Sono, altresì, provinciali i ruoli del personale educativo, al quale si applicano le disposizioni concernenti lo stato giuridico ed il trattamento economico dei docenti elementari.
    3.  I ruoli nazionali e provinciali sono rispettivamente amministrati dal Ministero della pubblica istruzione e dagli uffici scolastici provinciali.

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    #dirigente scolastico: incarico#istruzione primaria#istruzione secondaria di primo grado#istruzione secondaria di secondo grado#organici#personale docente#liceo #amministrare

    n° 439
    Area: Normativa

  • Esito sfavorevole della prova - Decreto legislativo 16/04/1994 n° 297
  • 1.  In caso di esito sfavorevole della prova, il provveditore agli studi, sentito il consiglio scolastico provinciale, se trattasi di personale docente della scuola materna, elementare e media o sentito il Consiglio nazionale della pubblica istruzione, se trattasi di personale docente degli istituti o scuole di istruzione secondaria superiore, ovvero, il direttore generale o capo del servizio centrale competente, sentito il Consiglio nazionale della pubblica istruzione, se trattasi di altro personale appartenente a ruoli nazionali, provvede: alla dispensa dal servizio o, se il personale proviene da altro ruolo docente o direttivo, alla restituzione al ruolo di provenienza, nel quale il personale interessato assume la posizione giuridica ed economica che gli sarebbe derivata dalla permanenza nel ruolo stesso; ovvero, a concedere la proroga di un altro anno scolastico al fine di acquisire maggiori elementi di valutazione.

     

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    #personale dipendente: assunzione e periodo di prova#dispensa #proroga #provveditore
    SCOPRILI TUTTI
    Proroga dei contratti per i servizi di pulizia nelle scuole

    Comunicazione MIUR inerente i servizi di pulizia nelle scuole.
    Il MIUR ha comunicato che in data 28 febbraio è stato emanato un decreto-legge inerente i contratti per i servizi di pulizia nelle scuole

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    #colorred
    Contratti per supplenze di personale scolastico - Proroghe

    Comunicazione MIUR riguardante le supplenze del personale scolastico.
    Il MIUR relativamente alle proroghe dei contratti di supplenza ha confermato, per l'anno scolastico 2012/2013, la validità delle istruzioni impartite con nota 5986 del 17 giugno 2010.

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    #supplenza #contratto #giugno #impartire #inoltrare #validità #predisposizione #autorizzare #confermare #necessità
    Ape sociale: indicazioni sulle cessazioni dal servizio del personale scolastico e dei Dirigenti Scolastici

    Comunicazione MIUR inerente le cessazioni dal servizio del personale docente, ATA e Dirigente Scolastico destinatario di comunicazioni relative al riconoscimento dell'APE sociale.
    Nella domanda di cessazione l'interessato dichiarerà di essere in possesso dei requisiti previsti per l'APE sociale certificati e riconosciuti dall'INPS tramite l'invio delle suddette comunicazioni

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    #carattere #ape #news
    Proroghe dei contratti per le supplenze del personale scolastico

    Chiarimenti MIUR riguardanti le proroghe delle supplenze.
    Il MIUR, in merito alle proroghe dei contratti di supplenza per il personale scolastico, ha confermato, per l'anno scolastico 2011/2012, la validità delle istruzioni impartite con nota 5986 del 17 giugno 2010

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    #bergantini #scrutinio #problematica #recupero #prolungare #giovare #pregiudicare #mantenimento #primo #concedere
    Caselle di posta elettronica dei Dirigenti Scolastici e dei DSGA: potenziamento del servizio

    Comunicazione MIUR inerente il potenziamento delle caselle di posta elettronica dei DS e DSGA.
    Il MIUR ha comunicato che è stato effettuato un intervento sulle caselle di posta elettronica ordinaria in dotazione ai Dirigenti Scolastici e ai DSGA, al fine di migliorare il servizio ampliandone le caratteristiche tecniche

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    #carattere #news #fontface
    Proroga chiusura delle funzioni per la compilazione del Portfolio del Dirigente Scolastico

    Comunicazione MIUR inerente la proroga per la chiusura delle funzioni per la compilazione del Portfolio del DS.
    Il MIUR ha comunicato che la scadenza per la chiusura delle funzioni per la compilazione del Portfolio del Dirigente Scolastico è prorogata al 31 agosto 2018

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    #portfolio #chiusura #compilazione #dirigente #proroga #funzione #prorogare #scadenza #agosto #cassa
    Esoneri e semiesoneri dal servizio dei collaboratori del dirigente scolastico

    Chiarimenti MIUR inerenti l'esonero e semiesonero dal servizio dei collaboratori del D.S.
    Il MIUR ha fornito chiarimenti sull'abrogazione dell'articolo 459 del T.U. di cui al decreto legislativo n. 297/1994 relativo all'esonero e al semi esonero dal servizio per uno tra i collaboratori del dirigente scolastico (cd "Vicario")

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    #seme
    Monitoraggio dei percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro per l'A.S. 2016/2017

    Comunicazione MIUR inerente il monitoraggio dei percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro per l'A.S. 2016/2017.
    Il MIUR ha comunicato che a partire dal 18 maggio 2017 sono attive nell’area “Alunni - Gestione Alunni - Alternanza scuola lavoro” le funzioni per la comunicazione dei dati relativi all’anno scolastico in corso

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    #carattere #news #fontface
    Proroghe dei contratti di supplenza del personale scolastico

    Comunicazione MIUR sulla validità delle istruzioni impartite circa la possibilità di prorogare nei casi di effettive necessità i contratti di supplenza.
    Il MIUR, con la nota 18 giugno 2014 n. 2142, ha confermato, anche per l'anno scolastico 2013/2014, la validità delle istruzioni impartite circa la possibilità di prorogare nei casi di effettive necessità i contratti di supplenza

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    #supplenza #proroga #contratto #personale #giugno #immettere #settembre #assistente #prorogare #nota
    Monitoraggio dei percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro - A.S. 2015/2016

    Comunicazione MIUR relativo al monitoraggio dei percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro.
    Il MIUR ha comunicato che a partire dal 15 luglio 2016, sul portale SIDI Area Alunni - Gestione Alunni, è disponibile la nuova funzione "Alternanza scuola lavoro" per il monitoraggio dei percorsi attivati

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    #carattere #alternanza #news
    Personale della scuola: proroga per la presentazione delle domande di cessazione dal servizio

    Comunicazione MIUR inerente la proroga per la presentazione delle domande di cessazione dal servizio del personale docente e ATA.
    Il MIUR ha comunicato che il termine finale previsto al 22/01/2016, per la presentazione, da parte del personale Docente ed ATA, delle domande di collocamento a riposo è stato prorogato al 26/01/2016

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    #carattere #news #fontface
    Chiarimenti sulle cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1 settembre 2016

    Chiarimenti MIUR relativi alle cessazioni dal servizio del personale della Scuola dal 1° settembre 2016.
    Il MIUR, a seguito dell'approvazione della Legge di Stabilità per il 2016, ha fornito alcuni chiarimenti in merito alle cessazioni dal servizio del personale della Scuola

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    #plafond
    Cessazioni dal servizio del Personale della Scuola: proroga del termine per la presentazione delle domande

    Comunicazione MIUR inerente la presentazione delle domande di collocamento a riposo avente decorrenza 1° Settembre 2015.
    Il MIUR ha comunicato la proroga al 17 Gennaio 2015 del termine per la presentazione, da parte del personale Docente ed A.T.A, delle domande di collocamento a riposo

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    #carattere #news
    Indicazioni sulle cessazioni dal servizio dal primo settembre 2016 per il personale della Scuola: domande entro il 22 gennaio 2016

    Comunicazione MIUR inerente le cessazioni dal servizio per il personale della Scuola.
    Il MIUR ha fornito indicazioni operative concernenti le disposizioni per le cessazioni dal servizio dal primo settembre 2016

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    #vecchiaia #trattenimento #arrotondamento #fomite #speranza #recesso
    Avvio del servizio di firma digitale remota del MIUR destinata a tutti i Dirigenti Scolastici e Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi delle istituzioni scolastiche statali

    Comunicazione MIUR sulla richiesta del servizio di firma digitale remota.
    Il MIUR, con la nota n. 1379 del 5 giugno 2013, ha comunicato che sono disponibili le funzioni SIDI, per tutti i Dirigenti Scolastici e i DSGA delle istituzioni scolastiche statali, per richiedere il servizio di firma digitale remota del MIUR

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    #postecom
    Novità editoriali Gruppo Spaggiari Parma 2016 - Nuovo Codice Contratti e Istituzioni Scolastiche

    Comunicazione relativa alle novità editoriali del Gruppo Spaggiari Parma.
    Segnaliamo l’uscita del volume “Nuovo Codice Contratti e Istituzioni Scolastiche” a cura di Laura Paolucci e Lorenzo Capaldo

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    #carattere #news #fontface
    SCOPRILI TUTTI
    Data di pubblicazione: 07/11/2019
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  • Vorremmo prorogare l'incarico alla ditta attualmente in carica con incarico di RSPP...
  • Area Tematica: Autonomia gestionale e finanziaria
    Argomenti: Sicurezza sul lavoro: RSPP

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    #pbb #rinnovo #proroga #affidamento #contratto #professionista #clausola #dlgs #selezione #stipulare #rinnovare

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