Area Tematica: Alunni, alunni portatori di handicap
Argomenti:
Alunni/salute: alunni disabili
Alunni: alunni con problemi comportamentali
Scuola primaria. Bambino di classe terza con diagnosi del neuropsichiatra. Gravi disturbi comportamentali, estremamente aggressivo dal punto di vista fisico e verbale verso i compagni e i docenti, con percosse, insulti e lancio di oggetti di ogni tipo.
I genitori dei bambini aggrediti minacciano di intraprendere le via legali.
Nella classe sono presenti due docenti di sostegno anche per la presenza di un altro bamibino con disabilità: in questo modo si garantisce la presenza di due docenti per tutto il tempo scuola. E' presente per poche ore anche un educatore del Comune.
Il bambino resta a scuola per il tempo prolungato (8 ore), la mensa e il post-scuola.
Gli specialisti consigliano la frequenza nel pomeriggio di un centro specializzato e altri interventi di carattere sanitario.
La famiglia non collabora e preferisce lasciare il bambino a scuola tutto il giorno.
E' possibile obbligare la scelta del tempo normale (frequenza solo al mattino), garantendo comunque il diritto all'istruzione?
Altre soluzioni?
Gentile utente, se vede questo messaggio è possibile che ci sia un problema con l'account che sta utilizzando per accedere a Italiascuola.it.
Per verificare che il suo utente sia abilitato, selezioni l'icona del profilo in alto a destra. L'account sul quale cliccare presenterà l'icona "ITLS" sulla sinistra.
Se l'icona "ITLS" non è presente, significa che il suo utente non è abilitato. Se desidera abbonarsi oppure richiedere il nostro supporto, visiti la sezione "Abbonamenti e Contatti" presente sul sito. Grazie!