Casi & Pareri

Domanda

Si chiede un chiarimento in merito alla gestione delle assenze per malattia comunicate dal personale scolastico (Docente e ATA) la mattina senza però aver la possibilità di un consulto medico sino al tardo pomeriggio (esempio: chiamata di assenza per malattia ricevuta alle ore 7:30 del 14/03 e appuntamento dal medico curante pomeriggio/sera del giorno stesso).
Più volte, infatti, accade che il personale contatti la scuola all'apertura (ore 7.30) comunicando l'assenza dal servizio dichiarando una malattia che però potrà essere avvalorata da certificato medico con il numero di protocollo INPS solo in serata.
Infatti la consulenza del medico di base è soggetta agli orari che quest'ultimo ha previsto per il proprio ambulatorio.

Se da un lato è comprensibile questo iter, dal punto di vista dell'amministrazione si pongono alcuni quesiti di regolarità che espongo:
1. è corretto che un docente o ATA si faccia un'autodiagnosi tale da giustificare l'assenza dal lavoro prima di aver consultato un medico?
2. se il certificato giunge a scuola in tarda serata, l'amministrazione non può inviare la visita fiscale non essendoci ancora il numero di protocollo INPS. Questa condizione non espone l'amministrazione ad inadempienze?
3. è corretto che chi ha beneficiato dell'assenza per malattia ne possa usufruire per l'intera giornata senza essere soggetto alle fasce orarie di reperibilità?
4.qualora il medico non attesti lo stato di malattia, è corretto correggere a posteriori il giustificativo dell'assenza con altra tipologia di motivazione?
Grazie per l'attenzione