
Area Tematica: Personale docente
Argomenti:
Personale/docenti: incompatibilità
Una docente full time (25 ore settimanali) di scuola dell'infanzia chiede autorizzazione per svolgere attività di allenatrice per una società di xxx con contratto co.co.co. di 15 ore settimanali con un compenso di xxx euro mensili fino a giugno 2026.
In base all'art. 2, comma 4, del decreto 10 novembre 2023, "l’amministrazione, per i dipendenti con rapporto di lavoro a tempo pieno verifica che la prestazione di lavoro sportivo non rivesta carattere di prevalenza in relazione al tempo e alla durata. Si considera prevalente l’attività che impegna il dipendente per un tempo superiore al 50% dell’orario di lavoro settimanale stabilito dal contratto collettivo nazionale di riferimento".
Considerato che l'orario di servizio delle docenti di scuola dell'infanzia è di 25 ore settimanali e che il contratto co.co.co. prevedeva un impegno settimanale di 15 ore e quindi superiore al 50% ho negato autorizzazione.
La docente sostiene che avendo un compenso inferiore a 5000 euro l'anno non era neanche tenuta a chiedere l'autorizzazione.
Chiedo se la decisione di negare l'autorizzazione sia corretta.
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