Utilizzazione di una docente con inidoneità permanente restituita ai ruoli di provenienza...

Docente da due anni inidonea all'insegnamento, chiede di essere utilizzata nella biblioteca di questa istituzione scolastica dove da due anni svolge le sue attività. Effettuata domanda di mobilità e con decorrenza primo settembre, viene trasferita in questa scuola.
Il 2 luglio si reca alla visita annuale di verifica e, con verbale emesso nella stessa giornata, viene dichiarata idonea all'attività lavorativa di docente (restituita al ruolo docente).
La stessa che, per questioni personali, ha già fruito di gran parte delle ferie relative a questo anno scolastico, comunica a questa direzione che, essendo rientrata nei ruoli docenti, non è più tenuta a portare a termine le attività che ancora svolgeva in biblioteca e che resterà a casa non essendoci attività programmate in questo periodo dal collegio dei docenti.
Il sottoscritto la informa che a suo parere la stessa dovrebbe recarsi a fare la presa di servizio nella scuola di titolarità e attenersi alle loro indicazioni, stante il suo trasferimento in questa scuola con decorrenza primo settembre .
A vostro parere si tratta di una interpretazione corretta o, considerato che la docente è stata restituita ai ruoli docenti, solo dal primo settembre potrà riavvalersi dei diritti propri di quel ruolo, come sostenuto dall'Ufficio personale (che ovviamente non vede di buon occhio il fatto che in tal modo la stessa fruirebbe di circa sessanta giorni di assenza, sommando le ferie già fruite e l'interruzione estiva delle attività proprie dei docenti in questo periodo) ?
Grazie