Casi & Pareri

Data di pubblicazione: 13/01/2020
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  • Iscrizione degli alunni stranieri: va chiesta l'attestazione del percorso di studio seguito all'estero?
  • Area Tematica: Alunni, alunni portatori di disabilità
    Argomenti: Alunni: iscrizioni

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    #pbb #iscrizione #classe #studio #età #paese #alunno #attestazione #percorso #provenienza #studente

    Domanda

    Dirigo un istituto tecnico e ricevo numerose domande di iscrizione da parte di alunni stranieri alla classe prima ed anche alle successive che non hanno frequentato le scuole precedenti in Italia. All'atto della richiesta di iscrizione presentano documenti di diversa natura e scritti nella lingua del paese di origine, attestanti gli studi seguiti, non sempre di facile interpretazione.
    La domanda di iscrizione viene normalmente accolta e l'alunno collocato nella classe corrispondente per età. Vorrei sapere se è necessario richiedere all'alunno l'attestazione di valore del percorso di studio seguito all'estero e se l'eventuale mancanza di tale attestazione possa poi successivamente pregiudicare l'accesso all'esame di stato e il conseguimento del diploma.



    Risposta

    La normativa concernente l'accesso degli alunni stranieri è ben sintetizzata nella nota MIUR n.465 del 27 gennaio 2012, a firma del Direttore DGOSV.
    In tale nota si precisa che per gli alunni in età di obbligo di istruzione (ad esempio quelli che chiedono l'iscrizione alla classe prima della secondaria superiore) trova applicazione l’art. 45, comma 2, del D.P.R. 31/08/1999, n. 394, il quale recita:
    "I minori stranieri soggetti all’obbligo scolastico vengono iscritti alla classe corrispondente all’età anagrafica, salvo che il collegio dei docenti deliberi l’iscrizione ad una classe diversa, tenendo conto:
    a) dell’ordinamento degli studi del Paese di provenienza dell’alunno, che può determinare l’iscrizione ad una classe immediatamente inferiore o superiore rispetto a quella corrispondente all’età anagrafica;
    b) dell’accertamento di competenze, abilità e livelli di preparazione dell’alunno;
    c) del corso di studi eventualmente seguito dall’alunno nel paese di provenienza;
    d) del titolo di studio eventualmente posseduto dall’alunno.”

    Invece, per gli studenti con cittadinanza non italiana che chiedono l’iscrizione a classi dell’istruzione secondaria di secondo grado che non siano più soggetti, secondo il nostro ordinamento scolastico, all’obbligo di istruzione continua ad applicarsi l’art. 192, comma 3, del d. lgs. 16/04/1994, n. 297, che così dispone:
    “Subordinatamente al requisito dell’età, che non può essere inferiore a quella di chi abbia seguito normalmente gli studi negli istituti e scuole statali del territorio nazionale a partire dai dieci anni, il consiglio di classe può consentire l’iscrizione di giovani provenienti dall’estero, i quali provino, anche mediante l’eventuale esperimento nelle materie e prove indicate dallo stesso consiglio di classe, sulla base dei titoli di studio conseguiti in scuole estere aventi riconoscimento legale, di possedere adeguata preparazione sull’intero programma prescritto per l’idoneità alla classe cui aspirano.”

    In sintesi, mentre per gli studenti in età di obbligo di istruzione l’iscrizione avviene di regola alla classe corrispondente all’età anagrafica, salva diversa valutazione del collegio dei docenti sulla base degli elementi di conoscenza di cui al punto a), b), c) e d) dell’art. 45, comma 2, del D.P.R. 394/1999, invece per gli studenti, almeno sedicenni, che hanno seguito un regolare corso di studi nel Paese di provenienza, il consiglio di classe può consentire l’iscrizione ai percorsi di studio e alle classi richieste qualora essi provino di “possedere
    adeguata preparazione sull’intero programma prescritto per l’idoneità alla classe cui aspirano” secondo le modalità previste dall’art. 192, comma 3, del D.Lgs. 297/1994.

    Per quanto concerne gli esami di stato, la stessa nota MIUR precisa che le disposizioni normative non prevedono la possibilità di subordinare, per tali studenti, l’ammissione come candidati interni all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo al superamento dell’esame conclusivo del primo ciclo.
    Pertanto, il complesso delle disposizioni richiamate attribuisce alle singole istituzioni scolastiche e ai loro organi collegiali il compito e la responsabilità di definire, in fase d’iscrizione, l’ingresso degli studenti con cittadinanza non italiana, privi del diploma di licenza di scuola secondaria di primo grado, ai percorsi del secondo ciclo d’istruzione.


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    Approfondimenti

    Sentenza 13/09/2016 n° 914
    Area: Giurisprudenza

  • T.A.R. CALABRIA - REGGIO CALABRIA
  • Il giudizio espresso dal Consiglio di classe di non ammissione di un alunno alla classe superiore si basa sulla constatazione della sua insufficiente preparazione e dell'incompleta maturazione personale necessarie per accedere alla successiva fase di studi; di conseguenza la valutazione di legittimità di tale giudizio deve essere condotta avendo esclusivo riguardo agli elementi che denotano, alla conclusione dell'anno scolastico, la presenza o non di un sufficiente livello di preparazione e di maturità dell'alunno, senza che su di essa possa incidere il livello della comunicazione scuola-famiglia intervenuta nel corso del medesimo anno scolastico, come pure la mancata attivazione - nel corso dell'anno scolastico - di apposite iniziative di sostegno, basandosi detto giudizio esclusivamente sulla constatazione sia dell'insufficiente preparazione dello studente, che dell'incompleta maturazione personale, ritenute necessarie per accedere alla successiva fase di studio. D’altro canto, l’interesse degli allievi e di coloro che esercitino potestà genitoriale deve identificarsi non nel perseguimento in ogni caso dell’avanzamento alla classe successiva, ma nel corretto svolgimento del servizio pubblico scolastico, finalizzato alla formazione ottimale degli studenti e da valutare con margini di discrezionalità particolarmente ampi.

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    #atto e documento amministrativo#istruzione secondaria di secondo grado#organi collegiali#procedimento amministrativo#studenti: valutazione degli apprendimenti ed esami#maturando #cefalea #cimare #plebiscito

    Sentenza 09/05/2016 n° 9337
    Area: Giurisprudenza

  • Corte di Cassazione - Sezione Prima
  • In tema di responsabilità civile dei maestri e dei precettori, per superare la presunzione di responsabilità che ex art. 2048 cod. civ., che grava sull'insegnante per il fatto illecito dell'allievo, non è sufficiente la sola dimostrazione di non essere stato in grado di spiegare un intervento correttivo o repressivo dopo l'inizio della serie causale sfociante nella produzione del danno, ma è necessario anche dimostrare di aver adottato, in via preventiva, tutte le misure disciplinari o organizzative idonee ad evitare il sorgere di una situazione di pericolo favorevole al determinarsi di detta serie causale. Tali misure devono, peraltro, essere commisurate all'età ed al grado di maturazione raggiunto dagli allievi in relazione alle circostanze del caso concreto, essendo evidente che la sorveglianza dei minori dovrà essere tanto più efficace e continuativa quando si tratti di fanciulli in tenera età. Non costituiscono idonee misure organizzative, in relazione allo stato dei luoghi, connotato dalla presenza di un manufatto suscettibile di ostacolare la piena e totale visibilità dello spazio da controllare, la mera presenza delle insegnanti in loco, se non dislocate in prossimità del manufatto in questione, e l'avere le medesime impartito agli alunni la generica raccomandazione "di non correre troppo durante la ricreazione", se non accompagnata dall'adozione di interventi corretti immediati, diretti a prevenire e ad evitare il verificarsi di eventi dannosi.

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    #infortunio scolastico#responsabilità civile#locare #sbucare #dislocare #visibilità #valitutti #presenti #costituita #sfociante #impugnata #verificarsi

    n° 378
    Area: Normativa

  • Titoli di studio conseguiti in scuole italiane all'estero pareggiate o aventi riconoscimento legale - Decreto legislativo 16/04/1994 n° 297
  • 1.  I titoli di studio conseguiti nelle scuole italiane medie e negli istituti e scuole di istruzione secondaria superiore all'estero, pareggiati o aventi riconoscimento legale, sono validi per la iscrizione ad istituti in Italia, anche se di tipo diverso, secondo le modalità previste dall'art. 192, comma 3.
    2.  Per l'ammissione alla prima classe della scuola media si prescinde dal giudizio sull'equipollenza del titolo presentato purché risulti che questo, nel paese di origine, corrispondeva ad un corso di studi valido per l'ammissione a scuole medie.

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    #parità scolastica#studenti: iscrizioni#equipollenza

    n° 384
    Area: Normativa

  • Riconoscimento dei titoli di studio conseguiti dai cittadini jugoslavi appartenenti alla minoranza italiana - Decreto legislativo 16/04/1994 n° 297
  • 1.  Ai cittadini della ex Jugoslavia appartenenti alla minoranza italiana, costretti a lasciare il loro Paese per eventi bellici o per motivi di guerra civile, che abbiano ottenuto il permesso straordinario di soggiorno ai sensi dell'art. 1 della legge 23 dicembre 1991, n. 423 e successive modificazioni, si applicano le disposizioni di cui all'art. 383.
    2.  I soggetti di cui al comma 1, provenienti da scuole aventi riconoscimento legale secondo l'ordinamento scolastico della ex Jugoslavia, che chiedono l'iscrizione ad una classe della scuola dell'obbligo, sono iscritti, indipendentemente dall'età, alla classe a cui si viene iscritti nella scuola italiana dell'obbligo dopo un numero di anni di scolarità corrispondente a quelli frequentati all'estero con esito positivo. Il carattere legale della scuola di provenienza è attestato dalla competente autorità diplomatica o consolare italiana. La disposizione di cui al presente comma si applica anche ai cittadini italiani che sono costretti a lasciare la ex Jugoslavia per eventi bellici o per motivi di guerra civile.
    3.  Ai fini dell'iscrizione a classi di istituti di istruzione secondaria superiore si applica l'art. 378.

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    #parità scolastica#costringere #guerra #scolarità #soggiorno
    SCOPRILI TUTTI

    Pagina: 25

    Chiarimenti sulle modalità di applicazione delle norme relative al riconoscimento di titoli di studio e certificazioni straniere

    Nota 20 aprile 2011, n. 2787

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    #nulla #baccellierato #organisation #school #cee #dlegvo #osta #international #congiunto #equivalenza

    Pagina: 96

    Esame di Stato a.s. 2011/2012 - Studenti con cittadinanza non italiana iscritti a classi di istituti di istruzione secondaria di II grado

    Nota 27 gennaio 2012, n. 465

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    #aspirano #eccepire #invocare #sostanza
    Ulteriori precisazioni sulle iscrizioni alle classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado

    Ulteriori indicazioni MIUR riguardanti le iscrizioni alle classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado - a.s. 2013/2014.
    Il MIUR ha fornito ulteriori indicazioni sulle iscrizioni alle classi prime delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado - a.s. 2013/2014

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    #char
    Iscrizioni ai percorsi di istruzione per gli adulti A.S. 2017/2018

    Comunicazione MIUR inerente le iscrizioni ai percorsi di istruzione per gli adulti.
    Gli adulti che intendono iscriversi ai percorsi di istruzione di primo livello e ai percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana presentano domanda di iscrizione direttamente alle sedi dell’unità amministrativa dei CPIA

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    #carattere #percorso #modulo
    Chiarimenti sulla sperimentazione dei percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado

    Chiarimenti MIUR sulla tipologia di indirizzi che possono essere oggetto di richiesta di sperimentazione quadriennale.
    Le proposte progettuali delle scuole interessate devono essere riferite ad indirizzi di studio ordinamentali di percorsi liceali o tecnici che risultano già attivi nelle istituzioni scolastiche

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    #carattere #news #fontface
    Precisazioni sulla nuova disciplina dell'Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione

    Chiarimenti MIUR sull'Esame di Stato del primo ciclo di istruzione.
    Il MIUR ha fornito chiarimenti in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione alla luce delle recenti novità normative

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    #carattere #news #fontface
    Adempimenti delle scuole per la gestione delle domande di iscrizione

    Comunicazione MIUR inerente la gestione delle domande di iscrizione per l'A.S. 2017/2018.
    Il MIUR ha comunicato che dal 7 febbraio sono disponibili sul SIDI le funzioni per la gestione delle domande di iscrizione per l’A.S. 2017/2018, diversificate in base alla scuola di destinazione o provenienza

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    #inoltrate
    Esami di Stato di istruzione secondaria di secondo grado a.s. 2015/2016: modalità e termini di presentazione delle domande di partecipazione

    Comunicazione MIUR inerente la partecipazione agli esami di Stato per l'a.s. 2015/16.
    Il MIUR ha fornito indicazioni in merito alle modalità e ai termini di presentazione delle domande di partecipazione agli esami di Stato da parte dei candidati interni ed esterni per l'a.s. 2015/16

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    #viticoltura #enologia #esentare #tecnico #diplomare
    TFA secondo ciclo - Proroga scadenza della domanda di partecipazione alle prove scritte

    Comunicazione MIUR inerente le domande di partecipazione alle prove scritte del TFA secondo ciclo.
    La data del 10 ottobre 2014 fissata per la presentazione delle domande di partecipazione alle prove scritte del TFA viene prorogata fino alle ore 16:00 del 16 ottobre 2014.

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    #afam #ciclo
    Chiarimenti sull'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione

    Ulteriori chiarimenti MIUR sullo svolgimento dell'esame di Stato per il primo ciclo di istruzione.
    Il MIUR ha fornito ulteriori indicazioni e precisazioni in merito allo svolgimento dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione

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    #lingua #prova #bes #alunno #disturbo #ciclo #voto #commissione #svolgimento #fase
    Proroga del termine di presentazione delle domande di partecipazione alle commissioni di esame di Stato del secondo ciclo

    Comunicazione MIUR inerente la proroga delle domande di partecipazione alle commissioni di esami di Stato del secondo ciclo.
    Il MIUR ha comunicato che il termine per la presentazione on line delle domande per commissari/presidente di commissione di esami di Stato secondo ciclo è prorogato alle ore 14.00 del 27 marzo

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    #mincho
    Adempimenti per la gestione delle domande di iscrizione pervenute alle istituzioni scolastiche - Apertura funzioni SIDI

    Comunicazione MIUR inerente le iscrizioni scolastiche.
    Il MIUR ha richiamato gli adempimenti successivi alla conclusione delle iscrizioni on line da parte delle famiglie

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    #smistamento #smistare
    Iscrizioni on line: adempimenti delle scuole per la gestione delle domande

    Comunicazione MIUR relativa alle iscrizioni per l'A.S. 2016/2017.
    Il MIUR ha comunicato che dal 23 febbraio al 9 marzo sono disponibili sul SIDI le funzioni per la gestione e la verifica delle domande d'iscrizione per l'A.S. 2016/2017

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    #accetta #smistare
    Valutazione periodica degli apprendimenti nelle classi degli istituti di istruzione secondaria di II grado - Indicazioni operative per gli scrutini

    Comunicazione MIUR inerente la valutazione periodica degli apprendimenti.
    Il MIUR ha fornito indicazioni per gli scrutini dell'a.s. 2012/2013 in merito alla valutazione periodica degli apprendimenti nelle classi degli istituti di istruzione secondaria di II grado

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    #carattere #scrutinio #news #valutazione
    Domande di partecipazione (modello ES-1) alle commissioni di esame di Stato del secondo ciclo: disponibilità delle funzioni

    Comunicazione MIUR inerente le commissioni di esame di Stato del secondo ciclo.
    Il MIUR ha comunicato che è nuovamente disponibile per le Scuole e per gli Uffici Scolastici Territoriali l'apertura delle funzioni SIDI di gestione dei modelli ES-1

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    #carattere #news #corpo
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    Data di pubblicazione: 13/01/2020
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    Argomenti: Alunni: iscrizioni

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    #pbb #iscrizione #classe #studio #età #paese #alunno #attestazione #percorso #provenienza #studente

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