Casi & Pareri

Data di pubblicazione: 04/02/2020
  • Infortunio di un alunno: l'assicurazione rimborsa solo una parte delle spese...
  • Area Tematica: Alunni, alunni portatori di disabilità
    Argomenti: Alunni: infortuni

    KEYWORDS

    #occhiale #polizza #infortunio #assicurazione #agenzia #avvocato #responsabilità #famiglia #società #inviare

    Domanda

    Nel mese di xxx del 2018 un alunno diciassettenne subisce un lieve infortunio in palestra nel corso delle attività di ed. fisica: a seguito di una pallonata gli si rompono gli occhiali. La scuola procede a soccorrere il ragazzo e con la denuncia dell'infortunio come da prassi inviando all'agenzia assicurativa anche copia della fattura attestante le spese sostenute dalla famiglia del ragazzo per ricomprare gli occhiali (nessun certificato medico viene consegnato). Un anno dopo, nel xxxxx 2019 un genitore dell'alunno invia al Dirigente richiesta di copia della lettera inoltrata dalla scuola all'agenzia assicurativa lamentando di non aver ricevuto nessun rimborso dalla stessa agenzia relativamente all'infortunio occorso al figlio.
    La scuola invia alla famiglia dell'alunno infortunato quanto richiesto. La settimana scorsa un avvocato, per conto della famiglia dell'alunno infortunato, invia al Dirigente e all'agenzia assicurativa una lettera di "accettazione somma in acconto sul maggior importo dovuto sinistro n.XXXX del XXXX" con la quale chiarisce che, nonostante i solleciti all'assicurazione per ottenere il rimborso della visita oculistica e del costo degli occhiali, la famiglia avrebbe ricevuto il solo rimborso delle spese sostenute per la visita oculistica in quanto, secondo quanto avrebbe risposto l'assicurazione "in base alle condizioni di polizza, l'unica voce indennizzabile è la spesa della visita oculistica". Pertanto l'avvocato invita la scuola e l'agenzia assicurativa, "... ciascuno per la propria competenza, a prendere contatti entro il termine di............. dalla ricezione della presente al n. telefonico XXX per .......una definizione stragiudiziale della controversia, preavvertendo che, in difetto, decorsi il termine ........ si vedrà costretto ad agire in conformità al mandato ricevuto. ................…."
    Adesso si chiede, qual è l'azione che dovrà porre in essere la scuola? E' tenuta a prendere contatti diretti con l'avvocato? Necessita intervento dell'Avvocatura di Stato? Il diciassettenne non avrebbe dovuto togliere gli occhiali o sostituirli nel corso delle attività di educazione fisica, con occhiali adatti all'attività stessa?
    grazie

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