Casi & Pareri

Data di pubblicazione: 13/02/2020
  • Contrattazione integrativa: quanto scende nei particolari il diritto di accesso della RSU?
  • Area Tematica: Relazioni sindacali, contenzioso
    Argomenti: Accesso atti: RSU, sindacati e attività sindacale

    KEYWORDS

    #accesso #logica #rsu #informazione #interesse #istanza #contrattazione #compenso #dato #quell

    Domanda

    Come sempre, la RSU chiede l'informazione successiva sul pagamento dei compensi previsti nel contratto precedente, con indicazione dettagliata di quanto dato a ciascun dipendente; come sempre, cerco di rispondere per macro-aree. Se ho capito bene dai quesiti contenuti nella banca dati di Italiascuola, non risponde alla normativa sulla contrattazione dare un'informazione dettagliata, dipendente per dipendente, con il particolare delle singole tipologie di compenso; tuttavia, nell'ambito di una richiesta di accesso documentario o anche civico, la RSU potrebbe sostenere di dover ricevere le informazioni richieste di fronte a un giudice, con la possibilità di valutazioni differenti, ma spesso positive.

    La domanda è la seguente: se si parte da presupposto che alla fine di una procedura contrattuale è comunque necessario dare - in un modo o in un altro - un'informazione dettagliata, quale senso ha che nel corso della contrattazione si vada nei particolari, cioè che, ad esempio, si precisi che ai coordinatori delle classi prime si diano x ore, a quelli delle classi seconde y ore, e al coordinatore del percorso serale tocchino x ore, agli addetti al centralino x ore etc. Di fatto, la RSU sa in partenza quanto tocca, in linea di massima, a ciascun dipendente; di più, ciascun dipendente con il suo rendiconto (fornito dalla Segreteria) può chiedere alla RSU se quanto pagato è conforme alla contrattazione, e la RSU può benissimo dare una risposta congrua, sulla base del contratto siglato, ed eventualmente chiedere ragione al Dirigente Scolastico di difformità. L’impressione è che la richiesta di una informativa dettagliata sia superflua, che incrociando compensi per categoria e nomi delle persone la RSU sappia effettivamente tutto, eccetto che per un settore, quello dei collaboratori del DS: la somma loro destinata non è stata mai comunicata suddivisa tra vicario e secondo collaboratore ma in misura complessiva, nonostante tutte le pressioni per il dettaglio!

    Detto in altre parole, una informativa dettagliata avrebbe senso – allora sì – solo in presenza di una contrattazione davvero per macro aree: tot per i progetti di Istituto, tot per le funzioni organizzative dei docenti, tot per i collaboratori scolastici, tot per gli amministrativi e tot per i tecnici, magari con l’aggiunta di qualche criterio all’interno di ciascuna macro area (qualità dei risultati? eventuali assenze? coordinamento delle classi prime e quinte pagato di più di quello delle classi terze? etc).

    Sono molto interessato alla Vostra risposta alla domanda, che evidentemente è più di sistema, che riferita a un caso particolare.

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