Emergenza sanitaria: come valutare il periodo di prova dei collaboratori scolastici ex LSU in esenzione dal servizio...

Collaboratori scolastici ex LSU assunti in ruolo, il periodo del lockdown durante il quale hanno fruito dell'articolo 1256 cc vale come periodo di prova?

A seguito dell'internalizzazione dei servizi di pulizia, nella nostra scuola, poco prima del lockdown, sono stati immessi in ruolo alcuni collaboratori scolastici ex LSU. Per i collaboratori scolastici, il periodo di prova, come da CCNL, ha durata di due mesi. Tuttavia, a seguito delle disposizioni normative emergenziali, non potendo il lavoro del collaboratore scolastico essere oggetto di smart working, una volta esauriti gli strumenti della banca ore e delle ferie pregresse, si è fatto ricorso all'articolo 1256 del codice civile. Nel caso degli ex LSU neo assunti, non essendoci banca ore o ferie pregresse alle quali attingere, il ricorso all'articolo 1256 è stato effettuato in via prioritaria.
Pertanto, i quesiti che ci poniamo sono questi: il periodo trascorso usufruendo dell'articolo 1256 può essere considerato periodo di prova a tutti gli effetti, alla pari del servizio effettivamente prestato in presenza e, se sì, quali sono i riferimenti normativi da tenere presenti? In caso di risposta affermativa, è necessaria la predisposizione di uno specifico decreto di conferma in ruolo per questi lavoratori?