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Emergenza sanitaria e assenze degli alunni: in che misura possiamo derogare al monte ore obbligatorio?

 20/04/2021
 Alunni, alunni portatori di handicap
 
Ordinamenti/didattica/esami secondo ciclo: valutazione alunni

#pandemia #insufficienza #monte #margini #amnistiati #schiera #pandemico #deroga #didattica #presenza
Domanda
Spettabile Redazione, vi sottopongo un serio problema collegato ai drammatici effetti della pandemia sui nostri studenti. Dopo un anno di periodi didattici a distanza e in presenza, ho cercato, in questo mese, di monitorare e tenere sotto controllo le situazioni di irregolare frequenza dei miei studenti, non solo in relazione ai deficit di apprendimento che si sono prodotti ma anche in relazione al rispetto del monte ore obbligatorio di presenza. Nella mia scuola, un I.I.S tecnico e professionale, nonostante si sia attivato un costante monitoraggio delle assenze con relativa comunicazione alle famiglie, ad oggi rilevo che solo per superamento della soglia massima di assenze dovrei non scrutinare circa il 7% dei miei iscritti (mentre in anni "normali" ci si aggirava intorno allo 0,5%), cui ovviamente dovremo aggiungere i ragazzi che ripeteranno l’anno per il gran numero di insufficienze non sanabili con corsi di recupero ecc.
Avendo la nostra scuola efficacemente ridotto, se non eliminato, le problematiche di “digital divide” attraverso il comodato d’uso ed altre misure, possiamo dire le cause di tali situazioni restano certamente ascrivibili agli effetti della pandemia, e degli effetti della didattica a distanza, sulla motivazione e sulla reale capacità autoregolatoria dei nostri alunni, senza parlare delle numerose disastrose condizioni delle loro famiglie.
C’è poi da aggiungere che la maggior parte di questi appartiene alla folta schiera degli “amnistiati” dall’O.M. sugli scrutini dello scorso anno, ragazzi con un gran numero di assenze e insufficienze gravissime che sono stati portati avanti in considerazione della pandemia. In assenza di requisiti e gravati dai PAI, essi non sono stati in grado né di recuperare né di immettersi proficuamente sui nuovi programmi per il corrente anno scolastico. L’alternarsi poi della DDI con la didattica in presenza ha fatto il resto.
In conclusione, sebbene l’O.M. per gli scrutini per l’a.s. 2020-2021 non sia ancora intervenuta a chiarirci le idee, considerato quanto già anticipato dall’O.M. sugli esami di stato, chiedo un vostro parere nell’interpretazione dei “margini di autonomia” lasciati alle scuole con la sibillina frase: “Le istituzioni scolastiche valutano le deroghe rispetto al requisito di frequenza di cui all’articolo 13, comma 2, lettera a) del Dlgs 62/2017 ai sensi dell’articolo 14, comma 7 del decreto del Presidente della Repubblica 22 giugno 2009, n. 122, anche con riferimento alle specifiche situazioni dovute all’emergenza epidemiologica”.
Posto che i criteri già deliberati dal Collegio coprono ovviamente varie situazioni di documentata malattia, quarantena, ed altre giustificabili motivi di assenza, ci si domanda se sia possibile, alla luce di questa sfumata indicazione, porre in delibera collegiale un criterio di deroga dal monte ore obbligatorio, causa effetti della complessità e delle problematiche del periodo pandemico, per poter comunque procedere alla valutazione e allo scrutinio per tutti, prescindendo dal numero di assenze , per “salvare” almeno l’anno a quegli alunni che hanno comunque realizzato un profitto accettabile o con qualche sanabile insufficienza. Nello stesso scrutinio, ovviamente, verrebbero respinti quanti non presentano i requisiti minimi per andare avanti.
Questa scelta ci permetterebbe di valutare in modo imparziale tutti, senza dover scendere in rischiose valutazioni soggettive di situazioni specifiche, con onere di motivazioni difficilmente oggettivabili.
In caso di vostro giudizio contrario a questa ipotesi, ritenete sia legittimo per alcuni casi, riuscire a “compensare” le ore mancanti per un rientro nella soglia di presenza attraverso un computo delle attività comunque svolte in orario extracurricolare (es: PCTO, corsi sicurezza, visite aziendali, corsi di recupero?). Grazie.

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