Area Tematica: Personale docente
Argomenti:
Personale: dimissioni e decadenza dal servizio
Gent.mi si chiede il vostro parere per un caso particolare.
Un docente a t. i. in servizio da più di 10 anni, nel corrente a.s. sta usufruendo di un'aspettativa per motivi lavorativi dal 01/09/2023 al 31/08/2024 ex art. 18, c.3 del CCNL Scuola (ha un contratto presso un'azienda). Il 01/7/24 il docente ci comunica con mail la sua volontà di dimissioni volontarie in quanto l'azienda dove attualmente sta lavorando ha intenzione di assumerlo a tempo indeterminato dal 01/09/2024.
Si chiede se il docente possa rassegnare le dimissioni in corso d'anno, e come calcolare l'indennità di preavviso con 1 anno di aspettativa fruita. Inoltre si chiede se vi sia l'obbligo di rientro in servizio per almeno 4 mesi prima di risolvere definitivamente il rapporto.
Sentito l'UST di riferimento e il MEF RGS entrambi non hanno dato alcuna prescrizione in quanto rientra interamente nelle responsabilità dirigenziali, tuttavia appare delicata la questione della decorrenza corretta: se presenta istanza di dimissioni a luglio i 4 mesi decorrerebbero da luglio e terminerebbero a novembre ergo il posto non verrebbe inserito nel contingente per le assegnazioni a t. i e neppure per supplenze annuali. Altra criticità riguarderebbe il rientro o meno in servizio: sarebbe davvero impensabile da attuare.
Vi ringraziamo per il supporto che vorrete fornirci e porgiamo cordiali saluti.
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