Giudizio di inidoneità relativa, senza indicazione delle mansioni, per un docente che ora vuole rientrare in classe: ci rivolgiamo al medico competente?

Nell’Istituto professionale di reggenza ho trovato una situazione di questo tipo: un docente xxx, avendo avuto un infortunio sul lavoro nell’anno 202x, a seguito del quale la commissione medica ha stabilito un’inidoneità relativa, è stato visto nel 202x dal medico competente il quale ha dichiarato che il docente deve svolgere attività prevalentemente teorica, senza ulteriori specificazioni.
Da allora il docente non entra più in laboratorio con la classe (laboratorio di xxx) e svolge soltanto compresenze o sostituzioni.
Il medico competente avrebbe dovuto rivederlo nel 2024, ma tale visita non è ancora avvenuta.
Personalmente ritengo che i docenti in linea generale svolgano un lavoro che può essere definito “prevalentemente teorico”, posto che anche nei laboratori di xxx gli itp possono limitarsi a mostrare brevemente le attività da fare e dare indicazioni verbali agli studenti. Inoltre non mi pare legittimo che un docente venga “esonerato” da una parte dell’attività prevista per il suo ruolo.
Peraltro, lo stesso docente chiede di rientrare in attività effettiva con la classe.
Chiedo quindi se sia corretto procedere come ho stabilito:
1. Richiesta immediata di visita al medico competente, invitando il medico stesso a formulare indicazioni più specifiche su quali eventualmente dovrebbero essere le attività che il docente deve evitare, a causa della sua invalidità;
2. Riassegnazione del docente alla classe a tutti gli effetti, con indicazione specifica nella nomina delle attività da evitare o per le quali debba essere supportato, ad esempio dall’assistente tecnico.
Grazie, cordiali saluti