Attenzione: il profilo utente selezionato è associato ad altri servizi Spaggiari, procedere invece con il profilo relativo a Italiascuola.it?
Annulla
Ok
Ogni giorno è con te
2 Dicembre, Lunedì
CERCA
Accedi
Se siete già abbonati a Italiascuola.it, potete accedere inserendo l'indirizzo email abilitato e la password personale. Se non avete un'email abilitata o non siete abbonati, scriveteci a assistenza@italiascuola.it e sarete subito ricontattati.
L'Ente locale intende riappropriarsi, in corso d'anno, di alcuni locali assegnati alla scuola...
27/11/2024 Edilizia scolastica
♦
Gestione dei beni: uso dei locali scolastici
Domanda
A seguito di dimensionamento il nostro istituto comprensivo a indirizzo musicale a settembre acquisisce un nuovo plesso di tre piani di scuola dell’infanzia, primaria, media. Nel corrente mese di novembre assessore e funzionari comunali in collaborazione con la città metropolitana visitano il plesso e comunicano per le vie brevi l’intenzione di assegnare entro dicembre, o alcuni piani dell’edificio o l’intero edificio, ad un istituto professionale di secondo grado in cui dovrebbero iniziare lavori di manutenzione straordinaria.
Le proposte dell’amministrazione locale alla scuola sarebbero due, tra loro alternative:
1. allocare al piano terra tutte le classi del plesso (175 alunni divisi in 10 aule, che dovrebbero essere recuperate chiudendo sala professori, laboratorio per disabili, infermeria) con una sola batteria di bagni, in numero non sufficiente, e non divisi tra personale e alunni. Mancherebbero poi le aule per il corso di strumento musicale e per l’organico di potenziamento nella primaria
OPPURE
2. requisire l’intero edificio e quindi costringendo la Scuola ad allocare le 10 classi sparpagliandole negli altri plessi dipendenti, chiudendo ambienti destinati a laboratori PNRR, corso di strumento musicale, attività di organico di potenziamento, con un probabile impatto negativo sulla didattica in corso d’anno.
Il Consiglio di istituto si è pronunciato negativamente sulla proposta dell’Ente locale per motivi di sicurezza e didattici. In caso di emanazione di tale provvedimento ciò potrebbe comportare in concreto una consistente emorragia dell'utenza che giustificatamente di fronte ad una modifica sostanziale del POF potrebbe decidere di chiedere nulla osta e trasferirsi presso altra scuola viciniore in grado di erogare una migliore offerta formativa.
Si chiede se l’Ente locale in corso d'anno possa riappropriarsi di locali assegnati alla scuola o è tenuto ove possibile a procurare altrimenti locali per far fronte ad una situazione di disagio venutasi a creare per un'altra istituzione scolastica. Sarebbe possibile appellarsi contro l’atto dell‘Amministrazione locale contestando questo tipo di scelta e se sì da parte di chi e con quali strumenti?
Messaggio di attenzione
Attenzione: per visualizzare i dettagli relativi al quesito è necessario eseguire la login al sito di Italiascuola.it.
Sede legale
Viale del Policlinico n. 129/A Roma (RM) - Iscritta al Registro Imprese di: ROMA C.F. e numero iscrizione: 06851861002 Iscritta al R.E.A. di ROMA al n.994736
Capitale Sociale sottoscritto: 100.000 Interamente versato Partita IVA: 06851861002
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella
COOKIE POLICY.
Gentile utente, se vede questo messaggio è possibile che ci sia un problema con l’account che sta utilizzando per accedere a
Italiascuola.it.
Per verificare che abbiate un utente abilitato, cliccate sul vostro nome in alto a destra. L'account abilitato sul quale
cliccare presenterà l'icona "ITLS" sulla sinistra.
Se siete abbonati ai servizi telematici di Italiascuola.it, la prima volta che accedete al nuovo sito dovete inserire le
vostre vecchie credenziali (username e password) e seguire la procedura di conferma dati. Troverete le istruzioni utili per
eseguire l’autenticazione qui. Se avete già effettuato il primo accesso
al nuovo sito e non riuscite più a entrare, oppure se non siete abbonati e volete scoprire come si fa, scriveteci pure a
assistenza@italiascuola.it e vi aiuteremo. Grazie!