Ogni giorno è con te

3 Luglio, Mercoledì
Login

Casi&Pareri

Indietro

Comportamenti violenti da parte di una docente: suggerimenti sui prossimi passi da compiere...

 26/06/2024
 Personale docente
 
Personale: procedimenti disciplinari

Domanda
Spettabile Redazione,
chiedo consulenza e riferimenti normativi per procedere nel modo migliore nel seguente caso.

Qualche giorno fa, una docente di xxxxxxxx ha colpito con un xxxxx xxxxx uno studente durante una lezione. Il ragazzo ha segnalato immediatamente e per iscritto insieme ad alcuni compagni di classe, che hanno sottoscritto come testimoni. Inoltre, ha informato la docente collaboratrice, mostrando i segni evidenti del colpo xxxxx (insieme alla segnalazione ha inviato anche le foto della zona colpita). I ragazzi che hanno sottoscritto la dichiarazione appartengono tutti alla stessa classe xxxxx. Alcuni sono maggiorenni ed altri sono minorenni.

Il giorno successivo, in Presidenza, ho ricevuto i genitori del ragazzo che ha ricevuto il colpo che è minorenne, e con loro c'era il ragazzo stesso. Ho il verbale dell'incontro, sottoscritto da tutti i presenti.

Ho anche ascoltato i genitori degli altri ragazzi minorenni coinvolti come testimoni dell'episodio e ho verbalizzato tutto.

Tutti i ragazzi, alla presenza dei rispettivi genitori, hanno dichiarato che non è la prima volta che la professoressa assume comportamenti violenti, anche se è la prima volta che arriva alle mani. La docente spesso xxxxxxxxxxxxxx. Un xxxxx testimone del colpo ha raccontato di essere stato apostrofato con parolacce dalla professoressa. E' tutto documentato a verbale, comprese le parolacce, che per un senso di decoro qui non trascrivo.

Inoltre, tutti i ragazzi hanno testimoniato che spesso la docente si allontana durante le lezioni e che sembra vivere in un mondo tutto suo. Non riconosce i suoi studenti e li scambia con quelli di altre scuole xxxxxxxxxx.

Un ragazzo della stessa classe ha segnalato che la professoressa, qualche mese fa, xxxxxxxx le ha detto addirittura "xxxxxxxx". Questa dichiarazione è a verbale (dichiarazione della mamma della ragazza).

Ho anche un verbale del consiglio di classe di xxxxx 2024, nel quale le rappresentanti di classe di genitori e studenti segnalano, in modo generico, comportamenti inadeguati di questa docente.

In realtà il fatto che questa docente sia inadeguata è noto a tutti, ma finora nessuno ha mai voluto segnalare per iscritto, compresi i colleghi di xxxxxxxxx e i collaboratori, i quali, è brutto a dirsi, ma coprono la collega e si rifiutano di formalizzare qualsiasi segnalazione, perché, a loro dire, è un peccato, non è colpa sua, ha dei problemi, dispiace, ecc.

Considerando l'anno in corso, a xxxxxxxxx ho ricevuto la segnalazione di una xxxxx la quale l'ha sentita urlare oltre misura (è una classe diversa da quella del colpo al xxxxx). Ho a verbale questa dichiarazione, ma non sono intervenuta perché ovviamente la docente ha negato e non avevo altre testimonianze nella stessa direzione.

Per completezza dell'informazione, aggiungo anche che alla fine dello scorso anno scolastico, xxxxxxx, un'altra ragazza di un'altra classe ha segnalato di aver ricevuto un xxxxx dalla stessa professoressa, ma si trattava di una segnalazione isolata, non avevo testimoni e anche in quella circostanza la docente ha negato, dicendo che xxxxxxxxxxxxxx. Ho a verbale sia le dichiarazioni della mamma e sia quelle della professoressa. Per la segnalazione dell'anno scorso mi sono limitata a non confermare la continuità didattica alla professoressa in quella classe, ma non avevo altri elementi per intervenire in modo più incisivo.

Ora, invece, la presenza di numerose testimonianze, tutte verbalizzate e tutte convergenti, mi consente, anzi, direi che mi impone, di intervenire, nell'interesse dei ragazzi.

Come procedo?
Faccio una relazione e segnalo all'UPD per apertura procedimento disciplinare? Avvio parallelamente la richiesta di visita medica collegiale per accertare la non idoneità della professoressa?

Chiedo cortesemente un Vostro consiglio per muovermi nel modo migliore.

Inoltre, vorrei sapere se è mia facoltà richiedere (a chi? come?) che la docente faccia degli accertamenti per verificare se assume sostanze particolari (droghe, alcolici o psicofarmaci).

Grazie.
©2002-2024 Italiascuola.it s.r.l., Via Bernini 22/A - 43100 Parma - e-mail info@italiascuola.it - P.I. 06851861002 Testata giornalistica (Reg. al Trib. di Roma n. 120/2002 del 27 marzo 2002) ISSN 2465-2504.
Direttore responsabile: Ruggero Cornini. Ente accreditato per la formazione del personale della scuola con Decreto MIUR del 21-03-2016
Sede legale
Viale del Policlinico n. 129/A Roma (RM) - Iscritta al Registro Imprese di: ROMA C.F. e numero iscrizione: 06851861002 Iscritta al R.E.A. di ROMA al n.994736 Capitale Sociale sottoscritto: 100.000 Interamente versato Partita IVA: 06851861002

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella COOKIE POLICY.

Gentile utente, se vede questo messaggio è possibile che ci sia un problema con l’account che sta utilizzando per accedere a Italiascuola.it.

Per verificare che abbiate un utente abilitato, cliccate sul vostro nome in alto a destra. L'account abilitato sul quale cliccare presenterà l'icona "ITLS" sulla sinistra.

Se siete abbonati ai servizi telematici di Italiascuola.it, la prima volta che accedete al nuovo sito dovete inserire le vostre vecchie credenziali (username e password) e seguire la procedura di conferma dati. Troverete le istruzioni utili per eseguire l’autenticazione qui. Se avete già effettuato il primo accesso al nuovo sito e non riuscite più a entrare, oppure se non siete abbonati e volete scoprire come si fa, scriveteci pure a assistenza@italiascuola.it e vi aiuteremo. Grazie!