Chiarimenti sulle modalità di calcolo dei compensi per gli incarichi aggiuntivi non obbligatori del dirigente scolastico...

Vorrei chiarimenti sulla modalità di calcolo per gli incarichi aggiuntivi non obbligatori del Dirigente Scolastico, così come previsto dall’art. 19 del CCNL Area V 11 aprile 2006, così come modificato dall’art. 10 CCNL 15 luglio 2010, e dall’art. 53 D.Lgs. 165/2001 ed in particolare al Comma 3: “I compensi sono corrisposti, per la quota dell’80%, direttamente ai Dirigenti scolastici interessati, mentre il residuo 20% confluisce tassativamente nel Fondo Regionale.”
In un vostra precedente risposta è stato riportato il seguente esempio di calcolo: “su un compenso lordo stato di 1000 euro, si dovranno versare 200 euro al fondo nazionale, mentre i residui 800 euro costituiranno l'effettivo "lordo stato" sul quale calcolare tutte le ritenute nel modo consueto”.
Ma un dubbio insorge nella corretta applicazione dell’importo da versare al fondo regionale, in quanto il Ministero prevede che il sostituto d’imposta " [...] disporrà il versamento in c/entrata di una somma pari al compenso lordo spettante, aumentato dell'I.R.A.P”, quindi credo che per avere l’importo corretto da versare al fondo regionale, ai 200,00 euro (come nell’esempio sopra riportato), si debba aggiungere l’IRAP di 51,24 euro, scaturita quale compenso del Dirigente Scolastico dal calcolo degli 800,00 LS:

LORDO stato LORDO dipendente IRAP 8,50% INPDAP 24,20%
€ 800,00 € 602,86 € 51,24 € 145,89

Compenso lordo spettante da versare al fondo regionale % applicata
€ 200,00 20%
Quota parte IRAP da aggiungere al fondo regionale
€ 51,24

Totale da versare al fondo regionale
€ 251,24

Si rimane in attesa di una cordiale risposata