Progetto musicale: possiamo continuare a coinvolgere un docente, ora in quiescenza, come esperto esterno?

Un docente di musica che gestiva da molti anni un progetto di corsi di musica pomeridiani per gli alunni del nostro Istituto Comprensivo è andato in pensione lo scorso anno. Quest'anno l'Istituto vuole continuare a portare avanti questo progetto, molto apprezzato dalle famiglie del territorio, e quindi è stato individuato un nuovo docente referente. Il docente in pensione vorrebbe continuare a collaborare con la scuola tenendo alcuni dei corsi di musica pomeridiani rivolti agli studenti nell'ambito dello stesso progetto, cosa che farebbe felici tutti: gli alunni, le famiglie e il corpo docente interno, in quanto hanno collaborato proficuamente per molti anni col docente adesso in pensione. Quindi nell'ambito di questo progetto, che prevede l'attivazione di corsi di musica pomeridiani di vari strumenti, il docente in pensione vorrebbe tenere i corsi di clarinetto, mentre i docenti interni terrebbero gli altri corsi (chitarra, tastiera, canto).
Si chiede dunque se l'istituto può affidare parte delle attività di questo progetto a un docente in quiescienza come esperto esterno, come individuarlo (dato il modico importo non vorremmo fare un avviso pubblico) e come pagarlo.
Si precisa che:
- l'importo da corrispondere al docente sarebbe di molto inferiore a 5000 euro e quindi a nostro avviso non sarebbe necessario che il docente in pensione abbia la partita iva;
- tra i docenti interni nessuno ha le competenze necessarie a tenere un corso di clarinetto, cosa che potremmo formalizzare in modo da lasciare agli atti che non vi sono competenze interne all'Istituto nell'ambito di ciò che verrebbe affidato esternamente.