Esperti esterni e co.co.co.: chiarimenti sulla predisposizione dell'incarico...

In questo Liceo ci avvaliamo di esperti esterni per i laboratori di fisica e chimica per tutto l'a.s. e dopo una valutazione dei curriculum assegniamo l'incarico. Fino all'a.s. 2017/18 abbiamo stipulato contratti di collaborazione coord. e continuativa, ma da questo anno non essendo più possibile fare contratti di co.co.co. faremmo un contratto di prestazione d'opera per un totale di 300 ore da svolgersi nel periodo che va da ottobre a maggio. Pertanto di tratterà di una prestazione di lavoro autonomo occasionale non rientrante nell'oggetto dell'arte o professione abitualmente esercitata, il compenso è stabilito per un importo lordo di € 35,00. Premettendo che gli esperti assunti sono gli stessi dell'a.s. 17/18, sono a richiedere come deve essere correttamente gestito il pagamento per i due anni solari 2018 e 2019: per il 2018 il reddito da lavoro autonomo occasionale non si cumula con quello percepito come co.co.co. quindi se non supera il tetto dei 5000,00 € si applica solo la ritenuta d'acconto? Per il 2019 pur intrattenendo solo con questo Liceo il contratto di lavoro, l'esperto arriverà a superare il reddito lordo di € 5000,00; come si procede nel pagamento del compenso? I primi 5000,00 euro lordi saranno assoggettati solo alla ritenuta d'acconto e quando li avrà superati il lavoratore dovrà iscriversi alla gestione separata e si applicherà l'Inps nella misura di 1/3 a carico del dip. e 2/3 a carico dell'amm.ne? Si chiede di specificare la procedura corretta da seguire. In attesa di riscontro si coglie l'occasione per porgere cordiali saluti.