Nuovo affidamento del servizio di assistenza scolastica a fronte del mutamento del valore dell’appalto...

Dovendo attivare per il nuovo anno scolastico il servizio di assistenza educativa si è pensato in un primo momento di far valere la clausola di rinnovo (con valenza triennale) presente nel bando 2018/2019 ma non nel contratto conseguentemente stipulato con la cooperativa di servizi, allora individuata con gara aperta per un valore di 1xx.000 €uro, Iva compresa). Valutato però che mutano le cifre da destinare al servizio di assistenza rispetto allo scorso anno (2xx.000 €uro, Iva compresa, l'importo per l'a.s. 2019-2020) si ritiene di non poter procedere col rinnovo, bensì di dover ricorrere a nuova procedura di gara negoziata o aperta. Poiché la cifra disponibile è stata comunicata dal Comune in data xx settembre 2019 si rende, a nostro parere, necessario operare con proroga del precedente contratto sino a espletamento del nuovo bando, al fine di assicurare il servizio di assistenza educativa sino a quel momento.
Si chiede conferma della correttezza delle operazioni sopra prospettate, non ritenendo possibile un tacito rinnovo che sicuramente semplificherebbe dal nostro punto di vista le operazioni, garantendo anche una continuità degli educatori per gli alunni H; si chiede inoltre se, in caso di gara aperta sia sufficiente come strumento di pubblicità la pubblicazione sul sito web della scuola.
Grazie